Si svolgerà venerdì 13 giugno, presso il Salone d’onore del CONI, al Foro Italico di Roma, la cerimonia di premiazione della Seconda edizione del premio nazionale “Architettura Cultura e Sport”.
La Seconda edizione del Premio Nazionale di idee di Architettura era stata indetta nel 2007 dal Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori con il supporto di Di Baio Editore.
Anche questa edizione ha riscosso una grande partecipazione, coinvolgendo 101 ordini professionali provinciali e centinaia di architetti italiani.
Il Consiglio Nazionale Architetti PPC e gli Ordini Professionali Provinciali sono da tempo fortemente impegnati nella promozione del Concorso di Idee e di Progettazione quale efficace strumento per innalzare la qualità delle opere pubbliche e private, far emergere nuovi talenti, nell'ambito dei principi di interesse pubblico, qualità degli interventi e della concorrenza, nonché nella promozione dell’accesso dei giovani professionisti a nuovi campi di intervento.
Così, l’obiettivo principale del premio è stato la proposta di un progetto di idee di nuova costruzione o di ristrutturazione inerente gli spazi per attività sportive, culturali e di aggregazione all'interno di aree di pertinenza esclusiva degli Enti Ecclesiastici interessati, quali oratori, strutture sportive singole o polivalenti, centri culturali, attività ricreative e tutte quelle aree destinate alle attività collettive per la pubblica utilità.
Questa edizione del Premio, che fa seguito all’esperienza totalmente positiva del 2004 con il Premio “I Sagrati d’Italia”, ha visto il coinvolgimento attivo della Pontificia Commissione dei Beni Culturali della Chiesa, della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), e della Societa' di Consulenza e Assistenza Impiantistica Sportiva (SCAIS).
Il Premio ha voluto proporre una vasta e articolata operazione culturale che, attraverso l’attivazione di nuove energie creative, ha spinto verso un approfondito ripensamento sulla storia delle nostre città e dei paesi italiani, anche mediante la riqualificazione di spazi urbani degradati o periferici finalizzata al dialogo interreligioso, interculturale e interetnico.
Per questa edizione del Premio Nazionale non è stata prevista alcuna attribuzione di premi in denaro, né il conferimento di incarichi di alcun tipo.
Il Premio, infatti, consiste nella pubblicizzazione delle idee progettuali vincitrici, secondo diverse modalità, quali, tra gli altri, la pubblicazione sul sito internet ufficiale del premio (http://www.culturasport.architetturaitalia.it/Risultati.html), sul quale si possono attualmente consultare.
Alla cerimonia di premiazione di venerdì, accanto a Raffaele Sirica, presidente del Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori, e a Giuseppe Maria Jonghi Lavorini, presidente della DI BAIO EDITORE, saranno presenti Francesco Buranelli, segretario della Pontificia Commissione Beni Culturali della Chiesa, l’Ingegnere Don Giuseppe Russo, responsabile dell'Ufficio Nazionale Nuova Edilizia di Culto della CEI , l'Architetto Don Stefano Russo,direttore dell'Ufficio Nazionale Beni Culturali della CEI, Gianni Petrucci, presidente del CONI, Claudio Barbaro, membro della giunta Coni e l'Ingegnere Dario Bugli, presidente Scais.