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Premio PAI: spiccano architetti ed ingegneri cuneesi

Professione di
Assegnati i titoli ai vincitori delle diverse categorie del Premio Architettura e Ingegneria Cuneo Savona Imperia

È stata inaugurata il 15 settembre scorso, presso il Palafiori di San Remo, la mostra dei progetti partecipanti al PAI, il Premio Architettura e Ingegneria Cuneo Savona Imperia organizzato dall'Ordine degli Architetti e degli Ingegneri, insieme agli Albi dei Costruttori, delle tre province.

Il PAI è un premio biennale nato nel 1995 e riservato a tutti i professionisti iscritti negli albi degli Ordini di categoria coinvolti nel progetto per opere costruite nelle tre Province nel periodo fra il 1 gennaio 2004 e il 1 marzo 2008: più di cinquanta opere presentate dai professionisti iscritti ai rispettivi Ordini Professionali sono state selezionate per questo riconoscimento importante che premia la qualità progettuale nella complessa trasformazione del territorio.

La qualità dei progetti partecipanti e la grande cura degli organizzatori, unite all’attenzione continua dei progettisti e costruttori della provincia a preservare la bellezza del territorio servendosi di creatività, innovazione e rispetto della tradizione, costituiscono le premesse per l’edizione futura, annunciata come ancora più ricca e articolata

La mostra itinerante toccherà le città di Cuneo, Torino (dove è stata ospite al Lingotto in occasione del XXIII World Congress of Architecture) e Savona, per concludere con l’ esposizione presso il Palafiori di San Remo, dove sarà aperta al pubblico fino al 20 settembre con orario: 9.30–13, 16-20.

L’Ordine Architetti, Ingegneri e Confindustria di Imperia ha inoltre organizzato presso il Palafiori di San Remoseminari specifici di aggiornamento in materia di lavori pubblici, in programma da mercoledì 17 a venerdì 19 settembre.

Anche quest’anno il premio PAI ha selezionato le migliori opere realizzate sul territorio delle tre province da iscritti agli ordini e albi citati nel periodo fra il 1 gennaio 2004 e il 1 marzo 2008.

La giuria, da una selezione di oltre cinquanta progetti, ha scelto la migliore opera e assegnato un premio di 2.500 euro per ognuna delle categorie in gara:

  • nuove costruzioni;
  • strutture,
  • infrastrutture ed opere a difesa del territorio;
  • innovazione edilizia,
  • risparmio energetico ed impianti tecnologici;
  • restauro e recupero di costruzioni esistenti;
  • sistemazione di spazi urbani;
  • sistemazione di spazi interni e design


Per la categoria Nuove Costruzioni, “per la freschezza giovanile del progetto e per la matura capacità di guidarne la realizzazione”, il premio va all’Arch. Valerio Demaria e all’opera Edificio per uffici di Alba. Per la stessa categoria una menzione di riconoscimento va inoltre all’Arch. Luca Sensibile con il progetto Villa Unifamiliare La Morra, “per l’appropriata interpretazione degli spazi domestici e l’attenta progettazione dei particolari”.

Per la categoria Restauro e recupero di costruzioni esistenti vince l’Arch. Luca Soave con l’opera Lavori di restauro e riqualificazione funzionale ai fini turistici della centralina idroelettrica di Pradleves, “per l’aderenza del recupero a caratteri originali dell’edificio pur applicando in alcune parti tecniche contemporanee”.

Per la categoria Sistemazioni di Spazi Urbani vincono gli architetti Manuel Giuliano e Andrea Grottaroli con Memoriale della deportazione, opera realizzata per la stazione di Borgo San Dalmazzo, “per l’interpretazione senza retorica di un tema alto e difficile e la capacità di inserire nella vita che scorre un elemento della memoria”.

"Memoriale della deportazione" si inserisce nel progetto interregionale I sentieri della memoria a cura dell’Istituto Storico della Resistenza per ricordare il campo di concentramento allestito a Borgo San Dalmazzo tra il ’43 e il ’44, destinato a raccogliere gli ebrei rastrellati sul territorio cuneese in attesa del loro trasferimento ai campi di sterminio di Auschwitz e Mathausen.

L’installazione trasforma un binario morto e un vagone abbandonato in un racconto fatto di nomi e date, di vite spezzate e di viaggi senza ritorno per rinnovare la memoria di questo luogo che porta impresso il passaggio di un periodo intenso della storia locale.

Per la categoria Sistemazione di spazi interni e design vincono l’Arch. Claudio Bonicco e Andrea Lo Papa con il progetto Casa 1+1/2“per l’ottimale riorganizzazione dello spazio minimo e la sensibile integrazione tra preesistenza e nuovo intervento”.

E’ stato inoltre assegnato un riconoscimento all’impresa Franco Barberis Spa per la migliore opera realizzata da un’impresa iscritta presso una delle Unioni Industriali – Sezioni Edili con sede in una delle tre Province, “per la capacità di trattare i materiali da costruzione come se fossero materiali di finitura”.


Tutte le informazioni relative al premio PAI 2008 ai siti:

Ordine degli Architetti, P.P.C. della Provincia di Cuneo: www.cn.archiworld.it
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cuneo: www.ording.cuneo.it
Confindustria Cuneo Unione Industriale della Provincia: www.uicuneo.it
Ordine degli Architetti, P.P.C. della Provincia di Savona: www.ordinearchitettisavona.it
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Savona: www.ordineingegnerisavona.it
Unione Industriali della Provincia di Savona: www.uisv.it
Ordine degli Architetti, P.P.C. della Provincia di Imperia: www.im.archiworld.it
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Imperia: www.ordineingegneriimperia.it
Unione Industriali della Provincia di Imperia: www.unindustria.im.it