Proiettato ieri nella sede della società eolica Maestrale Green Energy il dvd “In rotta verso le rinnovabili! Safari in aliante”. L’iniziativa, inserita nella Settimana della Comunicazione, è stata organizzata in collaborazione con APER – Associazione dei Produttori di Energie Rinnovabili e l’azienda Asja.
Il video racconta l’avventura e le emozioni del viaggio di un velivolo spinto dal vento lungo la nostra penisola, e mostra le immagini più suggestive dei parchi eolici, delle installazioni fotovoltaiche e delle centrali idroelettriche più importanti d’Italia.
La trasvolata, che si è tenuta nel maggio del 2009, ha visto l’aliante spiralare per migliaia di chilometri, impegnando per una settimana i due piloti che si sono alternati ai comandi, Danilo Trovò e Carlo Durante.
Arrivati alla base, con le riprese effettuate è stato realizzato il filmato. Un modo diverso per creare, anche attraverso le immagini, quel consenso e quell’accettabilità sociale diffusa intorno alle rinnovabili che ad oggi ancora manca. Un progetto che valorizza e comunica le FER in maniera originale, impattante, emotiva e coinvolgente, e dimostra in maniera chiara quanto queste possano essere, oltre che una risorsa, un elemento che si sviluppa in armonia con l’ambiente e il territorio che le circonda.
“Con il Safari abbiamo dimostrato non solo che le energie rinnovabili possono rendere utilizzabili luoghi non ancora sfruttati, ma anche che, attraverso una buona progettazione e la costante attenzione al rispetto del territorio, possono risultare completamente integrate nel paesaggio migliorandolo e rivalutandolo in alcuni casi – dichiara Carlo Durante, amministratore delegato di Maestrale Green Energy e consigliere per l’eolico di APER -. Sarebbe bello ripetere il volo per avere, a soli 2 anni di distanza dal primo Safari, una fotografia dinamica di come l’Italia si sia già trasformata e abbia saputo accogliere le nuove forme di energia nel territorio.”
“Come APER – commenta Marco Pigni, direttore di APER - siamo molto soddisfatti del riscontro che sta registrando l’iniziativa. Un chiaro segnale che i media, così come la gente comune, ha interpretato il nostro Safari come un’occasione di confronto e scambio di idee su di un tema così delicato e importante come lo sviluppo e l’inserimento nel paesaggio delle fonti rinnovabili in Italia.”
L’integrazione delle fonti di energia rinnovabile con il territorio circostante è ricordata anche dall’architetto Alessio Battistella, autore del libro “Trasformare il paesaggio. Energia eolica e nuova estetica del territorio”, che sottolinea: “Personalmente guardo con un forte interesse ad iniziative come quella vista oggi in quanto manifesta la volontà di guardare al paesaggio con una rinnovata attenzione. Attenzione che apre le porte a tutte quelle conoscenze che sanno leggere ed interpretare il paesaggio e quindi rispondere efficacemente alle polemiche sollevate negli ultimi anni dalla diffusione delle rinnovabili. Polemiche che si possono affrontare solo in un modo: attraverso la qualità del progetto. Solo la qualità del progetto e l’integrazione delle differanti conoscenze che concorrono al suo successo, possono fare la differenza. Il punto non è più se ‘permettere’ o ‘vietare’, ma piuttosto, come si interviene, nel rispetto del massimo grado di trasformazione tollerabile da un determinato paesaggio”.