La prevenzione degli incendi nelle scuole, più che in ogni altro luogo pubblico, è una questione di civiltà. Da questo presupposto nasce una collaborazione tra il Consiglio Nazionale degli Ingegneri - CNI, l'INAIL e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Vediamo di cosa si tratta.
Le tre realtà hanno redatto la pubblicazione del quaderno "Prevenzione incendi per attività scolastiche. La Regola Tecnica Verticale V.7 del Codice di prevenzione incendi". Questo documento rappresenta un ulteriore passo nel percorso di aggiornamento continuo delle normative antincendio, fornendo analisi e osservazioni la progettazione di ambienti scolastici sicuri e conformi alle più recenti disposizioni legislative.
La pubblicazione confronta le impostazioni progettuali pre e post applicazione del nuovo Codice di prevenzione incendi, evidenziando come l'innovazione normativa possa tradursi in un incremento tangibile della sicurezza nelle scuole. Il caso preso in esame e le sue risultanze offrono agli ingegneri e ai progettisti gli strumenti per interpretare e applicare le norme in modo efficace, ottimizzando la sicurezza senza compromettere la funzionalità o l'estetica degli ambienti educativi.
La collaborazione tra INAIL, Vigili del Fuoco e CNI
L'impegno congiunto di INAIL, Vigili del Fuoco e CNI è un esempio di come la collaborazione tra istituzioni possa portare a miglioramenti significativi nella sicurezza delle nostre scuole. Questa pubblicazione non è solo una risorsa per gli addetti ai lavori, ma rappresenta anche un punto di riferimento per l'intera comunità educativa, dimostrando che la sicurezza è un obiettivo condiviso e raggiungibile.
Il CNI, consapevole del proprio ruolo cruciale nell'ambito della sicurezza e della progettazione infrastrutturale, continuerà a promuovere e supportare iniziative di questo tipo, contribuendo attivamente alla creazione di un ambiente educativo sicuro, inclusivo e stimolante per le future generazioni.
L'invito a tutti i professionisti del settore è di consultare e far tesoro delle indicazioni fornite in questa pubblicazione, lavorando insieme per rendere le nostre scuole luoghi sempre più sicuri e accoglienti.