Ultima+ OP con struttura di sospensione Silhouette XL2 e bordo MicroLook 90 è il sistema per controsoffitti di Armstrong Building Products - Azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di soluzioni complete per controsoffitti acustici - selezionato da Price Waterhouse Coopers IBC Polonia per la riqualificazione dei suoi uffici. Le motivazioni alla base di questa scelta risiedono principalmente nell’elevata qualità della soluzione proposta dall’Azienda, in termini di prestazioni acustiche, design e sostenibilità.
Armstrong Building Products è, infatti, il primo fornitore di pannelli per controsoffitti, in Europa, a conseguire il 'Cradle to Cradle', un nuovo standard, che attesta un sistema di produzione e di gestione delle risorse naturali, a impatto zero per la collettività, basato essenzialmente sulla tutela dell’ecosistema e delle persone. Un impegno per l’ambiente costante, dunque, quello dell’Azienda, dimostrato anche dagli ingenti investimenti sostenuti per sviluppare un programma intelligente di riciclo, denominato 'Ceiling-to-ceiling' ovvero 'dal Controsoffitto al Controsoffitto' che prevede il ritiro, direttamente in cantiere, dei pannelli giunti a fine vita ed il loro riutilizzo all’interno del processo produttivo per la realizzazione di nuovi soffitti.
Nello specifico, nell’ambito del progetto di ristrutturazione della sede della Price Waterhouse Coopers IBC Polonia, Armstrong Building Products ha recuperato in cantiere circa 8.000 m2 di vecchi controsoffitti che l’Azienda ha riciclato e riutilizzato per la produzione dei nuovi pannelli Ultima+ OP installati negli uffici.
La soluzione, certificata 'Cradle to Cradle Bronzo' e a sua volta riciclabile al 100%, si è rivelata ideale per soddisfare l’esigenza di garantire il massimo benessere acustico, espresso dalla Committenza, in termini di intelligibilità, privacy e concentrazione negli open space. Un obiettivo soddisfatto grazie ai pannelli Ultima+ OP, in grado di assicurare un assorbimento acustico di αω1.00. La loro superficie bianca, liscia, compatta e più durevole, permette un’alta resistenza ai graffi ed una riflessione della luce di circa l’87%, a vantaggio di un maggiore risparmio energetico.
Inoltre, Ultima+ OP per la sua capacità di non trattenere polvere e particelle inquinanti, rientra nella classe ISO 5, una normativa che stabilisce il limite di concentrazione massima di particelle aerotrasportate per metro cubo, assicurando un’elevata igiene e salubrità degli spazi indoor a favore delle persone che vi lavorano.
Infine, un ulteriore elemento di distinzione ed originalità è rappresentato dal sistema di sospensione a vista Silhouette XL2 che, combinato con il bordo MicroLook 90, assicura una migliore resa estetica, conferendo al soffitto una finitura omogenea e raffinata.
Alessandro Buldrini, Regional Sales Manager di Armstrong Building Products, dichiara: “Il progetto di riqualificazione realizzato alla Price Waterhouse Coopers IBC Polonia entra, a tutti gli effetti, a far parte delle referenze internazionali che ci permettono di dimostrare concretamente l’impegno di Armstrong Building Products per l’ambiente e di favorire, al contempo, la diffusione di una cultura eco-sostenibile in edilizia. In tal senso, il nostro obiettivo è quello di replicare un modello che funziona benissimo nel Regno Unito, in Francia e in Benelux, anche in Italia. Ad oggi, infatti, l’Azienda ha riciclato nel mondo oltre 15 milioni di m2 di vecchi pannelli, pari a oltre 80.000 tonnellate di rifiuti edili non convogliati nelle discariche pubbliche. Infine, l’Azienda sta lavorando anche per poter raggiungere la certificazione 'Cradle to Cradle' su tutte le gamme, visto che ormai è considerata, in diversi Paesi, un requisito fondamentale per la realizzazione di numerosi progetti immobiliari. Attualmente abbiamo ottenuto il livello Bronzo sul Perla OP 0.95 e sulla gamma Ultima+”.