La Giunta provinciale di Bolzano ha concluso la discussione sulla bozza di riforma in materia di urbanistica e ha approvato il testo definitivo del disegno di legge, che passa ora alla valutazione del Consiglio dei Comuni e del Consiglio provinciale. Si punta ad un'approvazione finale entro luglio.
La Giunta provinciale, ha ricordato il presidente Luis Durnwader al termine della seduta, "ha lavorato a una prima riforma che punta a semplificare e snellire le procedure e a coordinare meglio la tutela del paesaggio con lo sviluppo del territorio".
Tra i singoli punti che la Giunta intende precisare e definire con la nuova legge figurano la semplificazione e lo snellimento dell'iter di approvazione del PUC (anche attraverso un diverso coinvolgimento della Commissione urbanistica della Provincia nella procedura dei Comuni) e dell'assegnazione delle aree produttive, con conseguente riduzione dei tempi della procedura di assegnazione.
In questo ambito obiettivo centrale è il rilascio di una concessione edilizia nel giro di qualche mese anzichè di anni, in modo da accelerare l'insediamento delle aziende. In tal senso l'esproprio, secondo la riforma, dovrà essere un'eccezione mentre nei casi normali viene introdotta la libera contrattazione tra azienda e proprietario del terreno.
Il ddl prevede anche lo snellimento nelle procedure di cambio di coltura (da bosco a prato) oltre che il trasferimento ai Comuni delle competenze sui piani di attuazione. Ora il testo passa all'esame del Consiglio dei Comuni e del Consiglio provinciale: "Si punta all'approvazione definitiva della nuova legge tra giugno e luglio, in modo da entrare in vigore prima della fine della legislatura", ha concluso Durnwalder.