Pubblicato decreto sul fondo per adeguamento dei prezzi di materiali da costruzione

Materiali da costruzione di Marco Zibetti
Pubblicato in G.U. il decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti che, in applicazione del d.l. n.162/2008, dispone le modalità di utilizzo del Fondo


E' stato pubblicato sulla G.U. n. 267 del 16-11-2009 il decreto del Ministero Infrastrutture e Trasporti che, in applicazione del d.l. n.162/2008, dispone le modalità di utilizzo del Fondo per l'adeguamento dei prezzi di materiali da costruzioni.

Ricordiamo che il citato decreto legge n.162 (convertito con la legge n.201/2008) ha previsto un meccanismo di compensazione sulla base di una periodica rilevazione, con decreto ministeriale, delle variazioni percentuali superiori all'8%, relative all'anno 2008, dei singoli prezzi dei materiali da costruzione più significativi.

Con il successivo decreto ministeriale 30 aprile 2009 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 9 maggio 2009, n. 106) sono stati rilevati i prezzi medi per l'anno 2007 e le conseguenti variazioni percentuali relative all'anno 2008 (le istanze di compensazione vanno presentate entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del decreto di rilevazione).

Lo stesso d.l. n. 162 ha previsto l'istituzione di Fondo per l'adeguamento prezzi con una dotazione di 300.000.000 di euro per l'anno 2009. Con il recente decreto ministeriale del 16 novembre 2009, ed ai fini della compensazione delle istanze inoltrate, il Fondo è stato ripartito in tre quote di 100.000.000 ciascuna di esse destinate alle categorie della piccola, della media e della grande impresa.

La definizione delle diverse categorie è stata effettuata sulla base delle categorie di attestazione soa: "piccola impresa" fino alla II classifica, "media impresa" fino alla VI, "grande impresa" le restanti VII e VIII.Entro trenta giorni dovrà essere inviata al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti richiesta di accesso al Fondo comprensiva di tutte le istanze di compensazione trasmesse dalle imprese e della relativa documentazione. L'assegnazione delle risorse sarà pubblicata sul sito internet del Ministero.


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