Proficuo l’incontro tenuto dall’Assessore all’Assetto del territorio, Angela Barbanente con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Sunia, Sicet, Uniat, Assocasa, per la discussione di un “Protocollo per gli interventi di contrasto alla crisi economica in materia di politiche territoriali e abitative” che sarà siglato entro la fine di ottobre.
Fra gli obiettivi condivisi della azione amministrativa regionale in tale campo, sono state individuate 15 azioni a breve termine. Fra queste, primaria importanza assume il rafforzamento dell’impegno per la legalità, soprattutto nel patrimonio pubblico e nel mercato dell’affitto, nel contrasto al lavoro irregolare a partire dalla piena applicazione della legge regionale in materia, nella garanzia di migliori condizioni di sicurezza nei cantieri.
La crisi non può costituire alibi per abbassare la guardia in questo campo. Altri punti chiave riguardano, per quanto di competenza regionale ed esercitando azione di stimolo nei confronti di Stato ed enti locali, l’accelerazione dell’attuazione del Piano casa regionale, del Piano nazionale di edilizia abitativa, della procedura valutativa del programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile, dell’Asse VII del PO-FESR 2007-2013, delle norme regionali in materia di edilizia residenziale sociale, abitare sostenibile e rigenerazione urbana.
Inoltre, la prosecuzione dell’attività di indirizzo e sostegno nei confronti degli IACP, soprattutto per l’utilizzo rapido ed efficace dei fondi a disposizione, l’aumento degli investimenti in edilizia sociale, la soluzione dei contenziosi pendenti, il recupero della morosità, il coinvolgimento attivo in Programmi Integrati di rigenerazione urbana, il miglioramento delle procedure di appalto evitando il criterio del massimo ribasso rispetto al prezzo a base di gara.
Infine, si prevede di istituire una Cabina di Regia quale sede di monitoraggio e integrazione degli interventi programmati e da programmare e di coinvolgimento di rappresentanti soprattutto dei Comuni, ma anche di altri settori della Regione e del partenariato socio-economico.