Qual è la regione italiana che ha maggiormente sfruttato gli incentivi per la ristrutturazione edilizia e la riqualificazione immobiliare nel 2017?
Si tratta della Lombardia. Sono 8,2 i miliardi di euro portati in detrazione dai cittadini lombardi, ossia il doppio dei 4,1 miliardi degli emiliano-romagnoli (regione al secondo posto) e quasi tre volte il valore totale dei miliardi di euro (3,5) portati in detrazione dai cittadini di Piemonte e Veneto.
Questi i dati ripresi nell'approfondimento settimanale di #LombardiaSpeciale, pubblicato sul sito www.lombardiaspeciale.regione.lombardia.it.
In Lombardia maggior ricorso agli incentivi - Secondo i numeri dello studio effettuato dalla Camera dei deputati in collaborazione con il Cresme (Centro ricerche economiche e sociali di mercato per l'edilizia), il cui scopo è quello di fornire una stima dell'impatto delle detrazioni fiscali per gli interventi di recupero e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, la Lombardia guida anche il Nord-ovest del Paese per il maggior ricorso agli incentivi, grazie al 38% degli importi in detrazione per il recupero edilizio e il 42% degli interventi finalizzati alla riqualificazione energetica.
Lombardia punta sulla riqualificazione - "Tutto ciò che muove l'economia - ha commentato l'assessore regionale al Territorio e Urbanistica, Pietro Foroni - e produce benefici per i lombardi va valutato positivamente. Guardando specificatamente al settore immobiliare, noi stiamo puntando in maniera forte e decisa sulla riqualificazione e sul recupero delle aree dismesse. Un modo di agire finalizzato a evitare consumo del suolo, valorizzando ciò che di costruito già esiste, rigenerando strutture ed edifici inutilizzati o abbandonati. Una politica apprezzata in generale dai cittadini, ma anche da chi decide di fare nuovi investimenti a Milano e in Lombardia".
Fenomeno in espansione e crescita - Più in generale dal 1998 al 2018, in Italia gli incentivi hanno riguardato 17,8 milioni d'interventi, mobilitando investimenti pari a 292,7 miliardi di euro. Solo per il 2017 si parla di 28.106 milioni di euro veicolati, con le previsioni per il 2018 che, sulla base delle dinamiche registrate nei primi 8 mesi dell'anno, indicano un volume complessivo addirittura superiore, con 28.587 milioni. Un fenomeno che gli esperti prevedono in espansione e crescita a causa in particolare dell'evoluzione di norme, tecnologie e modelli abitativi, oltre che dell'aumento del numero di interventi su abitazioni esistenti e di un mercato immobiliare sempre più focalizzato su abitazioni usate.