L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha realizzato questa analisi prendendo a riferimento il valore medio della tipologia immobiliare “medio usato” rilevato nel secondo semestre del 2017 (sono quindi esclusi i top prices). Si sono considerate tutte le dieci grandi città.
La metropoli nella quale si compra l’appartamento più piccolo è Roma, dove con 200 mila € si può acquistare un’abitazione di 68 mq, conseguenza di un prezzo medio che si attesta su 2950 € al mq. Se poi si volesse vivere nel centro della capitale bisognerebbe accontentarsi di una casa di soli 37 mq o addirittura di un immobile ancora più piccolo per il centro storico.
A seguire Milano che, con la stessa cifra a disposizione, offre la possibilità di avere qualche metro quadro in più rispetto alla capitale, e cioè 71 mq; ma anche in questo caso scegliendo il centro ci si dovrebbe accontentare di una soluzione di 38 mq.
Terzo posto tra le città più costose spetta a Firenze dove con 200 mila € si acquista in media un immobile di 77 mq, che diventano 61 mq in centro.
Se poi si desiderasse comprare casa a Napoli la media della città è di 95 mq.
Più economiche in assoluto, quindi con la possibilità di avere un immobile più spazioso, sono Palermo e Genova che, avendo un prezzo medio di 1.150 € al mq, permettono di acquistare ben 174 mq.