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Realizzazione del Quartiere Appiani a Treviso. Giunti: croce o delizia?

Edilizia di
La realizzazione dei giunti è di fondamentale importanza per evitare il veloce deperimento delle strutture edilizie. Per l’opera in questione sono stati utilizzati i Prodotti Torggler



Il Quartiere Appiani nasce dalla felice intuizione della Fondazione Cassamarca che ha voluto immaginarlo come la “casa” delle istituzioni trevigiane raggruppando, in un unico luogo, tutti i principali servizi della pubblica amministrazione. L'impianto urbanistico occupa uno spazio di circa 69.000 metri quadri e sorge sull'area dell'ex fabbrica Appiani, a poche centinaia di metri dal centro storico di Treviso, all'interno di un tessuto urbano novecentesco.

La “cittadella”, che si sviluppa per un totale di circa 236.000 metri cubi (fuori terra), ospita la Questura di Treviso, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, l'Agenzia delle Entrate, la sede di Unindustria Treviso, la Confcommercio, e numerose attività commerciali private (ristoranti, bar, banche e altri servizi) oltre alla chiesa intitolata a San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato.

Il complesso architettonico, oltre che essere una vera e propria eccellenza per le tecnologie che contiene, è di grande pregio e valore architettonico: il merito va attribuito al progettista, Architetto Mario Botta che, oltretutto, ha saputo dare una razionale distribuzione degli spazi, dalle strutture primarie ai servizi collegati. I lavori hanno avuto inizio nel 2007 per concludersi nel 2012 con l'esecuzione delle finiture; in queste rientrano le operazioni di sigillatura.

Anche se, apparentemente, il ruolo dei giunti può sembrare secondario e la loro presenza, dal punto di vista estetico, viene dai più considerata scomoda, la realizzazione dei giunti è di fondamentale importanza per evitare il veloce deperimento delle strutture edilizie.

In molti punti di un edificio si raccordano infatti materiali edilizi di diversa natura che “lavorano” cioè sono soggetti a variazioni dimensionali col variare delle temperature. Se erroneamente i raccordi vengono collegati rigidamente, si formano delle spaccature che consentono la penetrazione nelle strutture di aria, acqua e agenti chimici aggressivi, provocando il degrado dei materiali. I giunti sono quindi delle “fessure” prestabilite artificialmente, cioè progettate a monte, aventi la funzione di assorbire i movimenti degli elementi costruttivi.



I giunti si possono suddividere in più categorie - di dilatazione, di raccordo, di separazione (o di isolamento), di costruzione (o di lavoro), di contrazione (o antiritiro) - in funzione anche del tipo di sollecitazione che sono chiamati ad ammortizzare. Le sollecitazioni atmosferiche sono riconducibili a vento, pioggia, irraggiamento e sbalzi di temperatura, quelle vibrazionali al traffico veicolare e alle onde sonore, quelle meccaniche agli assestamenti e movimenti dell'edificio.

Per la sigillatura sono richiesti sigillanti elastici capaci di assorbire e compensare i movimenti indotti (di compressione, di trazione (di flessione) e di taglio) sugli elementi confinanti dai fattori esterni citati. I sigillanti al momento dell’applicazione si trovano allo stato pastoso e dopo la messa in opera si trasformano, attraverso reazione chimica, in una guarnizione elastica con caratteristiche adesive in grado di collegare in termini duraturi due elementi mobili contigui, senza perdita di adesione ai fianchi del giunto, garantendo una perfetta tenuta all’acqua e all’aria.

I sigillanti siliconici monocomponenti sono le masse di tenuta di gran lunga più importanti, tanto da diventare spesso i sigillanti per antonomasia e questo per tutta una serie di caratteristiche tecnico-applicative, meccaniche e chimiche eccezionali e per certi versi uniche. Inoltre hanno un'ottima stabilità in cartuccia che fa sì che lo stoccaggio e la conservazione del materiale non sia troppo sensibile a fattori esterni.I sigillanti siliconici della Torggler Chimica si distinguono per la loro eccellente resistenza all’invecchiamento. Presentano un ritiro praticamente nullo, un'elevata rapidità di indurimento, sono insensibili alle radiazioni UV, agli agenti atmosferici, alle escursioni termiche e mantengono un comportamento elastico inalterato anche a temperature molto basse (fino a – 50°C). Hanno infine una buona resistenza chimica agli agenti acidi e basici e a gran parte dei solventi. Tutti questi pregi fanno sì che anche dopo 30 anni di esercizio non si evidenzino microfessure superficiali o fenomeni di sfarinamento sulle masse sigillanti.

Per garantire il mantenimento delle prestazioni dei giunti nel tempo, al di là della qualità del materiale impiegato, sono fondamentali la posa in opera e il dimensionamento: la massa del sigillante deve infatti lavorare sempre in modo elastico cioè evitando snervamenti plastici.

L’allungamento massimo d’esercizio non dovrebbe superare il 25% della larghezza del giunto: il parametro di calcolo più importante per il corretto dimensionamento dei giunti di dilatazione è la variazione dimensionale di origine termica.

Per la progettazione del giunto bisogna dunque considerare a monte: le escursioni termiche massime, la dimensione e la composizione degli elementi che si vanno a collegare, i relativi coefficienti di dilatazione termica ed igrometrica, l’allungamento massimo d’esercizio del sigillante..

La profondità del giunto è in funzione della larghezza calcolata: fino a 1 cm di larghezza il giunto deve essere a sezione quadrata, oltre 1 cm, la profondità dovrebbe essere la metà della larghezza e comunque mai meno di 1 cm.

Entrando nello specifico del Quartiere Appiani, la Torggler Chimica ha fornito diverse tipologie di sigillanti siliconici a reticolazione neutra tutti a base di polimero siliconico puro, grazie alla consulenza dell’Arch. Marta Pigo. Per alcuni di questi sono state messe a punto delle tinte a campione che garantissero, nel limite del possibile, la mimetizzazione dei giunti e quindi un risultato estetico di continuità dei materiali.



Sitol Silicon Basso Modulo Rosso Beige per la realizzazione dei giunti in facciata sulle pareti in mattoni di cotto rosso trattato a faccia a vista.
Sitol Silicon Basso Modulo Grigio B2 per la realizzazione dei giunti di accostamento degli elementi prefabbricati in cls che costituiscono le panchine della piazza e le copertine dei parapetti.
Sitol Silicon Pavimento Grigio per la realizzazione dei giunti di dilatazione del pavimento della piazza lastricata in porfido d'Alto Adige e marmo rosso Asiago. Il sigillante è caratterizzato da una elevata durezza shore che garantisce una buona resistenza al traffico non solo pedonale ma anche veicolare. In ogni caso subito dopo l'applicazione e quindi sulla superficie ancora fresca, è stato spolverato con sabbia in modo che questa si incollasse e conferisse un effetto più minerale e meno plastico.
Sitol Silicon Serramento Nero, per la realizzazione dei giunti di raccordo tra muratura e telaio metallico dei serramenti. I supporti in metallo presentano notevoli variazioni dimensionali di origine termica anche su intervalli di tempo molto brevi a partire dalla loro messa in opera per cui, per la loro sigillatura, sono indispensabili sigillanti altamente prestazionali.
Sitol Silicon Marmo, per la realizzazione di giunti di dilatazione in corrispondenza di elementi in pietra naturale. Questa tipologia di sigillante infatti, essendo esente da plastificanti esterni, evita la migrazione di sostanze oleose nei materiali lapidei più assorbenti e la conseguente inestetica alonatura dei fianchi del giunto.
Sitol Silicon Sanitario Bianco, per la realizzazione dei giunti di accostamento dei sanitari nei bagni, all'interno delle varie unità.
Sitol Silicon Neutro Trasparente, nelle situazioni più comuni.
Infine per la sigillatura sovraverniciabile dei giunti tra intonaco e infissi, nei locali interni, la Torggler Chimica ha fornito il sigillante acrilico Sitol Acryl 15, caratterizzato da ottima adesione ai supporti porosi senza applicazione di primer, da buona resistenza ai raggi ultravioletti e da un allungamento d’esercizio fino al 15%.

L’elevata competenza di Torggler Chimica nel mondo della sigillatura è frutto di 40 anni di ricerca e di produzione nel campo dei sigillanti per l’edilizia e si concretizza oggi in una vastissima gamma di prodotti altamente professionali. Il raggiungimento di questi importanti risultati è stato possibile anche grazie alla consolidata collaborazione con le più importanti imprese di posa del settore che con la loro professionalità hanno saputo dare un notevole contributo e supporto alla ricerca.

Schede tecniche dei Prodotti Torggler utilizzati:
- Sitol Silicon Basso Modulo
- Sitol Silicon Pavimento
- Sitol Silicon Serramento
- Sitol Silicon Marmo
- Sitol Silicon Sanitario
- Sitol Silicon Neutro Trasparente
- Sitol Acryl 15