La presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, e il presidente della Provincia di Cuneo, Raffaele Costa, hanno firmato il 14 giugno l’intesa istituzionale per la realizzazione del piano pluriennale di interventi di interesse comune, già concordato nel 2006 e successivamente adattato alle esigenze locali.
L’accordo prevede contributi per circa 18 milioni e mezzo di euro destinati a progetti di riqualificazione del territorio in diversi settori, tra i quali, tra gli altri, compaiono la viabilità, l’edilizia scolastica, gli impianti sportivi, le stazioni sciistiche e i recuperi industriali.
Nello specifico, nell’ambito dell’edilizia scolastica, per il polo di Mondovì e per una serie di altri interventi su alcuni edifici scolastici della Granda in merito alla sicurezza, sono stati previsti finanziamenti per circa 5,5 milioni di euro.
Di questi, 2,5 milioni di euro dovrebbero essere destinati alla realizzazione della nuova sede del Liceo Scientifico di Mondovì, 1 milione per una palestra all'Itis di Fossano, 1,5 milioni per il completamento dei lavori per l’Istituto d'arte “Bertoni” alla caserma Musso di Saluzzo, e 500mila euro per il completamento dell'Istituto alberghiero di Barge.
Al settore della viabilità è stata destinata la fetta maggiore dei finanziamenti, per la precisione 7 milioni di euro, quasi il 40% del totale.
La cifra più consistente di tale finanziamento è destinata alla variante di Cherasco, con 3 milioni di euro. Seguono la sistemazione della strada provinciale 184 nel tratto Fossano-Levaldigi per interventi specifici, per la quale di prevedono 1,5 milioni di euro, per il completamento della variante di Borgo San Dalmazzo, con 1,2 milioni, per l'adeguamento provinciale 564 e diramazioni nel tratto tra Pianfei e Mondovì (1 milione di euro) e per la strada dell'ospedale di Mondovì, alla quale verranno destinati 300mila euro.
Agli impianti sportivi e sciistici verranno destinati 3,2 milioni di euro. Di questi, 782 mila sono destinati al cofinanziamento della “Cittadella delle bocce” di Dronero, 500 mila alla sostituzione delle sciovie “La sea” di Crissolo e “Marmotta” di Argentera, altri 500 mila al rinnovo della vita tecnica delle sciovie “Frustagno 1 e 2” di Argentera, 268 mila alla sostituzione della seggiovia sciovia “Bric Colmè” di San Giacomo di Roburent, 300 mila per quella di Pontechianale, “Maddalena Serviero”, e 500 mila come ulteriore dotazione finanziaria per gli adeguamenti delle seggiovie “Serviero” di Pontechianale e “Montemoro” di Frabosa Soprana.
Infine, con 2 milioni di euro si provvederà al recupero del fabbricato già sede della Regia Fabbrica di vetri e cristalli di Chiusa Pesio.