Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, come riporta l’agenzia di stampa Askanews, "sfida" gli imprenditori sul Ponte sullo Stretto di Messina: "Noi siamo pronti: abbiamo dimostrato che poche cosa ci fanno paura. Se voi siete in grado di portare le carte e sistemare ciò che è fermo da dieci anni, noi lo sblocchiamo".
Parlando ad una platea di imprenditori, economisti e politici riuniti alla Triennale di Milano per i 110 anni di Salini-Impregilo, Renzi ha voluto lanciare quella che ha definito "una sfida in positivo" lanciata in "modo provocatorio": "Completare il grande progetto di quella che Delrio chiama la Napoli-Palermo, per non chiamarla Ponte sullo Stretto, ma che è di fatto il collegamento tra Napoli e Palermo, in un'operazione che non soltanto porta centomila posti di lavoro, ma che sia utile. Perché serve una struttura che sia in condizione di togliere la Calabria dall'isolamento nel quale si trova e di consentire di avere una Sicilia più vicina e raggiungibile".
Renzi ha affermato che "finite le riforme, si può tornare a progettare il futuro". E in particolare, occorre "concludere le grandi opere", ma non solo. "Come si fa a ripartire? Dai piccoli lavori di tutti i giorni - ha detto Renzi - Anche sulle realtà locali, non solo sui grandi progetti", a partire, ad esempio, dal trasporto ferroviario locale.