Non sempre i professionisti e le imprese sono sulla stessa lunghezza d’onda. Ma sul tema della rigenerazione urbana, guardano nella stessa direzione. Vediamo cos’è emerso da un incontro che si è tenuto a Roma tra il Presidente dell’Associazione nazionale costruttori edili (Ance), Gabriele Buia, e il Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC), Francesco Miceli.
L’obiettivo comune è costruire insieme una rete per rigenerare le città, sostenendo misure che incentivino la riqualificazione degli edifici, a partire dal Superbonus 110%, e spingano verso un vero processo di semplificazione e snellimento burocratico.
Le parole dei presidenti Ance e Cnappc
“Abbiamo un assoluto bisogno di città più sostenibili, moderne e vivibili. Per questo è importante che tutti gli operatori economici e professionali si attivino per trovare insieme soluzioni capaci di raggiungere questi obiettivi - ha dichiarato il Presidente di Ance, Gabriele Buia -. In particolar modo oggi con la sfida alle porte del Recovery Plan è fondamentale attivare tutte le migliori energie del nostro Paese per tornare a crescere e produrre benessere”.
“L’impegno comune - commenta il Presidente Francesco Miceli - è necessario per costruire sinergie sul tema della rigenerazione urbana e sul futuro delle città. Sono questi aspetti centrali della transizione ecologica. Il mondo della professione e quello dell’impresa insieme possono dare un importante contributo al raggiungimento dell’obiettivo di crescita del lavoro, dell’economia e della qualità della vita”.