La rimozione dell’amianto è un’operazione tanto delicata quanto importante per garantire la salute delle persone. Questi lavori sono incentivati da una detrazione fiscale. Come funziona? Andiamo a scoprirlo grazie all’Agenzia delle Entrate, che fornisce il chiarimento in risposta al seguente quesito di una contribuente.
“Vorrei sapere se sono detraibili le spese per la rimozione e sostituzione di eternit da un’unità facente parte dell’abitazione principale appena acquistata”.
Paolo Calderone risponde su FiscoOggi
Si conferma la detraibilità delle spese sostenute per interventi, eseguiti su singole unità immobiliari e su parti comuni di edifici residenziali, finalizzati alla bonifica dall’amianto (art. 16-bis, comma 1, lett. l), del Tuir.
Come ha più volte precisato l’Agenzia delle Entrate, gli interventi di bonifica risultano agevolabili indipendentemente dalla categoria edilizia in cui gli stessi rientrano e la detrazione spetta a prescindere dalla realizzazione di un intervento di recupero del patrimonio edilizio. Ad esempio, è possibile portare in detrazione anche soltanto le spese sostenute per il trasporto dell’amianto in discarica da parte di aziende specializzate.