Quale sarà il ruolo delle energie rinnovabili nella ricostruzione dell’Italia dopo il Coronavirus? Vediamo come lo immagina il Coordinamento Free (Fonti Rinnovabili Efficienza Energetica).
Le potenzialità delle energie pulite vanno supportate da azioni di sburocratizzazione degli iter autorizzativi. Da qui una serie di proposte, sulle quali il Coordinamento sta lavorando con emendamenti specifici per ogni normativa e che recepiranno i suggerimenti emersi nel corso degli incontri in videoconferenza. Il primo è stato con il M5S, il secondo con l’On. Rossella Muroni di LEU.
Durante questa seconda riunione sono state esposte alcune proposte sia di carattere generale, sia specifico e che si riassumono in:
• urgenza delle azioni di sburocratizzazione autorizzativa per gli interventi di miglioramento delle prestazioni degli impianti esistenti. Una questione che è ormai generalizzata e che riguarda tutte le rinnovabili, di qualsiasi tipo, su tutto il territorio nazionale e l’efficienza energetica;
• sblocco autorizzativo per i nuovi progetti, indispensabili per il raggiungimento degli obiettivi vincolanti al 2030 che subiscono la farraginosità dell’iter autorizzativo, anche e soprattutto a causa del mancato coordinamento che genera una serie di conflitti tra organi della stessa Pubblica Amministrazione e in particolare tra le soprintendenze, che hanno allargato le loro prerogative anche ad aree che non sono soggette a protezione, ed è necessario che il Ministro dei Beni Culturali stabilisca delle linee guida omogenee per l’intera nazione, circa l’inserimento di tutte le rinnovabili in tutti i vari contesti.
Le parole dell’On. Rossella Muroni
“Si tratta di un’iniziativa, questa del Coordinamento FREE, che ritengo utile, sia perché non bisogna nascondere il fatto che in generale per molti esponenti politici quella delle rinnovabili non è una priorità, sia perché il fatto di mettere nero su bianco le richieste consente, a chi materialmente scrive i provvedimenti nei ministeri, di possedere strumenti concreti che arrivano da chi le rinnovabili le fa sul serio e ne conosce i vantaggi, sul fronte ambientale, con la riduzione delle emissioni, e su quello economico, con la creazione di nuovi posti di lavoro - ha affermato Rossella Muroni, deputato di Leu -. E sull’economia si deve puntare in questa fase, per far capire ai decisori politici e istituzionali l’importanza delle rinnovabili”.