Rinnovabili: il Ministro dell’Ambiente plaude la direttiva

Energie rinnovabili di Marco Zibetti
“Finalmente - spiega il ministro - i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambierà il modello produttivo energetico”

“È una buona notizia l’accordo tra le istituzioni europee sulla nuova direttiva rinnovabili, che aggiorna il quadro normativo al 2030 e riconosce per la prima volta il diritto dei cittadini di partecipare alla rivoluzione energetica in corso, nell’ottica dell’abbattimento delle emissioni”. Così il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, commenta la nuova direttiva Ue sulle rinnovabili.
 
“Finalmente - spiega il ministro - i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambierà il modello produttivo energetico. Vogliamo rafforzare la filiera e provare a colmare le lacune degli ultimi anni per consentire alle imprese italiane di svolgere un ruolo più rilevante nella competizione internazionale con soluzioni tecnologiche innovative”.
 
“Inoltre - conclude il ministro Costa -, grazie alla nuova direttiva europea, cambierà anche il paesaggio ambientale delle nostre città, nelle quali si vedranno sempre più pannelli fotovoltaici per l’autoconsumo. E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche, poiché sarà più semplice realizzare i progetti legati alle rinnovabili”.


Questo sito utilizza i cookies per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Usando il nostro servizio accetti l'impiego di cookie in accordo con la nostra cookie policy.