C’è una nuova scadenza per gli amministratori di condominio per ciò che riguarda le comunicazioni relative agli interventi di ristrutturazione. Lo stabilisce il provvedimento del 16 marzo 2022 firmato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, d’intesa con il ministero dell’Economia e delle Finanze - dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato.
Nel dettaglio, slitta dal 16 marzo al 7 aprile 2022 la finestra temporale per l'invio della comunicazione all’anagrafe tributaria, ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata 2022, dei dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni degli edifici residenziali, e alle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati all’arredo delle parti condivise del fabbricato oggetto di ristrutturazione.
Quali motivazioni dietro la proroga?
La proroga va incontro alle esigenze manifestate dagli amministratori dei condomìni che hanno chiesto il rinvio della scadenza per assicurare la trasmissione di informazioni il più possibile corrette ed esaurienti ai fini della predisposizione della dichiarazione precompilata da parte dell’Agenzia.
L’allungamento dei termini è stato chiesto tenendo anche conto del necessario adeguamento dei sistemi alle nuove specifiche tecniche, rispetto a quelle utilizzate nello scorso anno, aggiornate sulla scia delle modifiche normative che hanno interessato il Superbonus e le modalità alternative di fruizione dell’agevolazione rispetto alla detrazione da operare nella dichiarazione dei redditi (articoli 119 e 121 del decreto “Rilancio”) ovvero lo sconto in fattura o la cessione del credito.
La proroga, specifica il provvedimento, riguarda soltanto i dati relativi al 2021 e non produce effetti sul calendario della campagna informativa relativa alle dichiarazioni dei redditi 2022.