La nuova normativa sulle ritenute appalti rappresenta un rischio per le impreseitaliane operanti nel nostro settore. Lo ribadisce con forza l’Ance, Associazione Nazionale dei Costruttori Edili. Andiamo a scoprirne le intenzioni.
Il presidente, Gabriele Buia, ha annunciato una battaglia di tutto il sistema contro una misura che scarica, ancora una volta, pesantissimi oneri sulle spalle delle imprese e che rischia di bloccare interi comparti industriali.
La protesta dell’Ance, riportata ampiamente in questi giorni dagli organi di stampa, è stata condivisa con altre associazioni di categoria, con le quali è stata sottoscritta una lettera formale al ministro dell’Economia Gualtieri per chiedere la soppressione della misura.
La voce del presidente Buia
Il 12 febbraio è inoltre intervenuta una circolare dell’Agenzia delle Entrate che avrebbe dovuto fornire chiarimenti, ma che invece di semplificare e alleggerire “ha peggiorato le cose introducendo un ulteriore carico di oneri per le imprese”.
“Non accetteremo misure che minano la sopravvivenza delle imprese - sottolinea Buia -, il nostro è un Paese che ha bisogno di crescere e ripartire, non certo di fermare le aziende”.