Saem: Il Salone Edile del Sud Italia sceglie Catania

Lavori pubblici di Marco Zibetti
Tutte le novità della 17a edizione nelle aree dedicate all’energia, al legno, alla pietra lavica, alla sicurezza, alla logistica e all’hi-tech


Dal 5 all’ 8 novembre presso Le Ciminiere Catania, si svolgerà la nuova edizione di Saem, il Salone dell’edilizia del Mediterraneo, giunge alla sua 17a edizione posizionandosi tra i principali eventi nazionali del settore edile e quest’anno cambia location: sarà il prestigioso centro fieristico “Le Ciminiere” di Catania, con ampi spazi interni ed esterni, ad ospitare una manifestazione che negli anni è divenuta il punto di riferimento delle principali realtà produttive del sud Italia e del Mediterraneo.

La scelta di Eurofiere, diretta da Alessandro Lanzafame, di collocare l’importante vetrina nell’area metropolitana etnea non è casuale: quest’anno infatti Saem punta i riflettori sulla città e sulle nuove politiche urbanistiche per portare all’attenzione del pubblico i temi del decreto governativo sul Piano Casa.

Riqualificazione e ristrutturazione di patrimoni immobiliari pubblici e privati, incentivi per l’abbattimento e la ricostruzione, premi per interventi con requisiti di eco-sostenibilità: saranno questi i “focus” che caratterizzeranno il ricco calendario fieristico.

“Esperienza e innovazione per la casa del futuro”, questo il motto che il Salone dell’edilizia del Mediterraneo segue, rivolgendosi non solo alle imprese - che nella prossima edizione presenteranno in anteprima le migliori offerte - ma anche ai professionisti, che oggi ricoprono un ruolo chiave, incidendo fortemente sui nuovi modelli di edificazione e sulle scelte dei sistemi e dei materiali da costruzione.

Molteplicità d’offerta: dall’ambiente, alla sicurezza, dalla logistica all’hi-tech

“Saemenergia” è l’area in cui saranno protagonisti la bio-architettura e il risparmio energetico: al centro dell’attenzione i sistemi e prodotti ecologici, gli impianti solari, geotermici, fotovoltaici e le caldaie di nuova generazione.

Il tema dell’ecosostenibilità rappresenterà inoltre una costante di tutte le aree del Salone, con applicazioni che andranno dal recupero degli inerti ai macchinari edili dotati di motori Euro 4 o 5, passando per i sistemi volti al recupero dei fumi di scarico utilizzati per creare energia in cantiere.

La crescente sensibilità dell’opinione pubblica e l’emergenza ambientale hanno caratterizzato infatti uno sviluppo del settore, incentivato anche dalla legislazione regionale e nazionale.

Eurofiere, seguendo la scia già tracciata dalla presidenza della Repubblica, dal Governo, dalle Prefetture, dalle Camere di commercio, dalle associazioni di categoria, dall’Inail e dalle Scuole edili, intende offrire un concreto contributo per promuovere la cultura della sicurezza: nell’area “SaemSicurezza” saranno infatti presenti aziende qualificate del settore, che per l’occasione presenteranno i modelli più innovativi per aumentare gli standard di sicurezza nelle molteplici attività di cantiere.

Non mancherà lo spazio dedicato ai sistemi informatici e alle società di servizi con “SaemPc”, la vetrina per le ultimissime soluzioni hi-tech del settore edile.

Ed ancora l’area “Saemlegno” con un’ampia offerta di strutture e componenti riservata all'edilizia in legno.

Inoltre grazie alla collaborazione tra Eurofiere e la Provincia regionale di Catania sarà realizzata all’interno del Salone il “SaemStore”, in cui materiali lapidei diventeranno gioielli del costruire: i visitatori potranno così ammirare le materie prime delle eccellenze territoriali e le opere in pietra lavica prodotte dai più famosi designer grazie alle più moderne tecnologie.

Saem 2009 propone dunque un’edilizia di qualità e al passo coi tempi, perché è necessario adeguarsi al cambiamento radicale del settore e inserire concretamente nuove metodologie progettuali e abitative nel contesto attuale.

In linea con questi temi il programma dei convegni, dei seminari, dei corsi, degli approfondimenti e dei focus che si svolgerà all’interno dell’area eventi aprirà un ampio dibattito tra gli addetti ai lavori e avrà un duplice obiettivo: offrire agli operatori occasioni di formazione aperte anche alla committenza, per esaminare il tema del costruire e trasformare le proprie abitazione in “Classe A”.


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