Un segnale di ottimismo e di convinzione che il fattore “innovazione” è la vera chiave di rilancio del settore; una convinzione condivisa da SAIE che si è riproposto quest’anno mettendo l’“integrazione fra saperi complementari” al centro delle iniziative.
SAIE 2010 è stata la testimonianza di quanto si sta realizzando; a Bologna 1.500 aziende espositrici – di cui 302 estere – hanno presentato agli operatori professionali, provenienti da tutto il mondo le loro soluzioni più innovative e il tema della sostenibilità è stato tra i fili conduttori delle numerose novità di questa edizione.
UN SAIE AL SERVIZIO DELL’INTERNAZIONALIZZAZIONE
Il rilancio del settore delle costruzioni passa anche attraverso una sempre più incisiva presenza delle aziende italiane ed europee sui mercati in massima espansione. Questo il motivo che ha spinto SAIE ad organizzare in collaborazione con ICE, Regione Emilia Romagna e il Ministero per lo Sviluppo Economico un intenso programma di visita di delegazioni estere provenienti dai Paesi maggiormente impegnati nella realizzazione di grandi opere infrastrutturali. Moltissimi gli incontri realizzati che si concretizzeranno, nell’immediato futuro, in interessanti opportunità di business.
EFFICIENZA ENERGETICA MOTORE DEL RILANCIO
Il secondo rapporto SAIENERGIA, elaborato da Cresme per SAIE, presentato in anteprima nella giornata inaugurale del SAIE, ha illustrato il quadro di riferimento dei consumi energetici in Italia con particolare riferimento al settore delle costruzioni. Un settore particolarmente “energivoro” – 46,9 milioni di tonnellate di petrolio equivalenti il consumo complessivo nel 2009, suddivisi in 28,6 milioni per il settore residenziale e 18,3 milioni per il terziario, con una crescita del 3,5% rispetto al 2008 – che però vede nel settore delle rinnovabili la possibilità di diminuire notevolmente il proprio contributo ai problemi legati all’inquinamento, al consumo di risorse e alle emissioni di gas serra. Il rapporto SAIENERGIA ha infatti riportato i dati relativi alla produzione di energia da fonti rinnovabili secondo le stime del Bilancio Energetico Nazionale e di Eurostat. Secondo il Bilancio Energetico Nazionale, le rinnovabili hanno rappresentato il 10,7% del consumo interno lordo nel 2009, e l’8,9% nel 2008, secondo Eurostat, la quota di rinnovabili nel 2008 è stata del 6,8%. Anche se – qualunque sia il dato di riferimento – le fonti rinnovabili contribuiscono ancora in maniera modesta al consumo interno lordo, è comunque importante sottolineare come esse rappresentino la quota maggiore di energia prodotta in Italia, in particolare proveniente dalle fonti idroelettriche, con prospettive interessanti per eolico e solare in virtù delle nuove installazioni avvenute nel 2009 e 2010.
DOCICI PIAZZE COME INCUBATORI DI IDEE
Notevole il successo dell’iniziativa delle “Piazze”, una delle grandi novità di SAIE 2010.Dodici piazze – dislocate nei padiglioni e focalizzate su temi specifici: energia, legno, involucro, sostenibilità, laterizi, pavimentazioni, recupero, cantiere, software, chiusure tecniche – che sono state il vero punto d’incontro per tutti gli operatori di settore, il luogo dove far circolare e mettere a confronto le idee per il futuro settore delle costruzioni. Attraverso una nutrita serie di iniziative e seminari, sono state infatti affrontate tutte le tematiche che interessano in maniera trasversale il settore delle costruzioni; un’operazione che a maggior ragione in un periodo di difficoltà come quello attuale diventa vitale per l’intero comparto. Ed è infatti proprio in una di queste piazze, quella del Cuore Mostra, da anni l’evento culturale e mediatico più importante della rassegna fieristica, che si è svolta la premiazione dei prodotti più innovativi presentati negli ultimi 7 anni dalle aziende espositrici, raccolti nell’ambito del Servizio Novità e valutati da una giuria di direttori di riviste del settore edile. Una conferma dell’importanza data da SAIE al ruolo che ha l’innovazione sia per le singole aziende che per l’intero comparto delle costruzioni.
"Dopo gli ultimi anni di grande difficoltà per il settore delle costruzioni, i segnali che arrivano sono positivi – dichiara Luigi Amedeo Melegari, presidente Ance Bologna – in particolare per quello che riguarda gli aspetti legati alla sostenibilità e alla riqualificazione energetica” ribadendo “la necessità di avere regole più moderne, capaci di dare risposte a un mercato che richiede sempre più dinamismo e immediatezza, anche da parte delle amministrazioni locali."
“Siamo decisamente soddisfatti dei risultati conseguiti dalla manifestazione – dichiara Fabio Roversi Monaco, presidente BolognaFiere - e dei segnali che ci giungono dagli imprenditori. Si conclude, oggi, un’edizione di SAIE rinnovata nei contenuti e nel format. Un cambiamento importante in cui BolognaFiere si è impegnata fortemente per dare al settore un evento ancora più strategico in termini di incremento della competitività e di individuazione di nuove opportunità di business”.
Appuntamento a SAIE 2011, Bologna dal 5 all’8 ottobre per un’edizione che riproporrà il tradizionale appuntamento con SAIE PRECAST TECHNOLOGY e SAIECONCRETE