Saie parla di ricostruzione integrata a San Felice sul Panaro

Il 31 agosto 2013 a San Felice sul Panaro, alle ore 10, si terrà un dibattito sul tema: “progettiamo il piano della ricostruzione, la casa del tuo futuro. Sicurezza sismica e risparmio energetico: efficienza, benessere, qualità”.
Si tratta del secondo degli incontri che Bolognafiere e saie stanno organizzando con i comuni colpiti dal terremoto del 2012, in collaborazione con la fondazione climabita.

L’iniziativa è un contributo che saie vuole offrire a cittadini, amministratori pubblici, progettisti, esperti, imprese, lavoratori e operatori edili in merito agli interventi sugli edifici colpiti dal terremoto e più in generale per la ristrutturazione degli edifici esistenti, al fine di ottenere costruzioni sicure e abasso consumo energetico, secondo la direttiva Europea 31/2010 e in coerenza con le esperienze europee più avanzate.

Una scelta consapevole per una “nuova edilizia”, che deve essere sicura sotto il profilo sismico, sostenibile in un’ottica ambientale ed efficiente dal punto di vista energetico. L’obiettivo è quello di prevedere l’utilizzo di materiali che portino l’involucro a consumo “quasi zero” e di specifici dispositivi tecnologici (quali i pannelli termici per produrre acqua calda e quelli fotovoltaici per produrre energia elettrica, disponibile per i consumi e la mobilità elettrica delle famiglie), permettendo infine la vendita dell’energia autoprodotta in eccedenza.

In particolare, a San Felice sul Panaro verrà presentato il piano della ricostruzione predisposto dal comune per coinvolgere i cittadini nella definizione degli obiettivi e delle scelte per la qualità degli edifici e del territorio, per la serenità e il benessere dell’intera comunità.

Questo evento rientra tra le iniziative preparatorie di Saie 2013, a bologna dal 16 al 19 ottobre 2013. durante la manifestazione, in collaborazione con la regione Emilia-Romagna, nello spazio “ricostruiamo l’Emilia” saranno presentati i progetti realizzati nell’ultimo anno su strutture pubbliche e private per la sostenibilità, la sicurezza e la bellezza del territorio dopo il sisma del 2012.