Organizzata da Veronafiere, la nuova tappa del Samoter Tour 2010 si svolgerà dal 17 al 21 giugno in Egitto, in concomitanza con la fiera di costruzioni ed edilizia Interbuild. Per la prima volta le aziende italiane si presenteranno in una collettiva riunita in un unico stand, allestito appositamente per favorire incontri business (b2b) con gli operatori locali di settore e con un’area dedicata agli approfondimenti tecnici e ai seminari formativi.
La scelta strategica di organizzare una tappa del Samoter Tour in Egitto è stata dettata dalle grandi opportunità di sviluppo che questo Paese riserva e dai programmi di costruzione e rinnovamento dei trasporti e delle infrastrutture recentemente avviati dal Governo con un investimento pari a 7.3 miliardi di dollari nel quinquennio 2010-2015 (dati del locale Ministero degli investimenti). Tra le opere in programma, il piano di trasformazione della regione orientale di Port Said, in un’area commerciale che attirerà nei prossimi 10 anni investimenti stranieri per 100 miliardi di dollari (fonte ANSA). Port Said, posizionato all’ingresso del Canale di Suez, è già oggi uno dei porti più moderni e meglio attrezzati dell’intera area, ma aspira a diventare la piattaforma logistica di trasbordo più importante del Mediterraneo.
Nuova la modalità di presenza sul territorio della delegazione italiana del Samoter Tour, in collaborazione con BNL Gruppo BNP ParisBas non più in sedi congressuali o istituzionali, ma con un’area dedicata presso la fiera INTERBUILD e appositamente progettata ed allestita per favorire il migliore matching e interscambio tra possibili partner e compratori locali.
Oltre alla tappa egiziana Samoter Tour riprende con la formula classica che prevede la partecipazione dell’Ice (Istituto nazionale per il commercio estero) e il supporto delle associazioni di categoria nazionali, e rientra nel piano delle iniziative sostenute dal progetto C.E.Lab (Construction Equipment Lab), la collaborazione pluriennale tra Veronafiere, UniCredit Banca d’Impresa e l’associazione di categoria Ucomesa (Unione costruttori macchine edili, stradali, minerarie ed affini), che si propone di ampliare l’attività delle aziende italiane del comparto nei mercati internazionali a maggior tasso di crescita.
Il format vincente del Samoter Tour è principalmente focalizzato su incontri d’affari b2b (business to business) con operatori locali preselezionati secondo le richieste delle società partecipanti (dealers, costruttori e contractors, società di noleggio, enti pubblici committenti di grandi opere, associazioni di settore, progettisti); le trattative commerciali godono poi dell’assistenza del gruppo bancario UniCredit, con il suo presidio diretto nei paesi del Tour.
Le nazioni toccate, a partire dal suo esordio, sono state la Bulgaria (Plovdiv a settembre 2006), la Polonia (Kielce a maggio 2007), la Russia (Ekaterinburg e Mosca a giugno 2007) e la Romania (Bucarest a novembre 2007). I prossimi appuntamenti saranno ancora in Russia, a Krasnodar, ed in Polonia. Entrambi questi Paesi, così come tutte le tappe del Samoter Tour, sono interessati da grandi processi di rinnovamento e costruzione di infrastrutture, che rappresentano importanti mercati di sbocco a breve e medio termine per le aziende del settore.
Supportare l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane del comparto movimento terra e costruzioni, offrendo opportunità di affari e sviluppo nei paesi della «nuova Europa» e nell’area del Mediterraneo, è l’obiettivo del Samoter Tour, uno strumento operativo e promozionale per i mercati esteri di Samoter,che conferma il suo ruolo di partner di marketing per le aziende e promotore del prodotto italiano all’estero.
