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Save 2009, tante conferme e nuove adesioni

Attrezzature da cantiere di
Grande interesse per l’appuntamento dedicato alle Applicazioni Verticali di Automazione, Strumentazione e Sensori, a Veronafiere dal 20 al 22 ottobre 2009


Dal 20 al 22 ottobre 2009, a Veronafiere, torna SAVE, Mostra Convegno Internazionale delle Soluzioni e Applicazioni Verticali di Automazione, Strumentazione e Sensori. La manifestazione, giunta alla sua terza edizione, sta suscitando un forte interesse tra le aziende del settore e si pone come un importante trampolino per la ripresa.

SAVE nel corso delle edizioni precedenti si è imposta per gli importanti riscontri ottenuti, e risulta l’unico appuntamento in Italia del 2009 dedicato alle soluzioni verticali dell’automazione e della strumentazione per l’industria di processo (alimentare, farmaceutica, chimica e petrolchimica ecc.) e il manifatturiero.

Proprio grazie agli ottimi risultati del 2007 e del 2008, a sette mesi di distanza dalla manifestazione sono già importanti le adesioni e i riconoscimenti da molte delle principali aziende del settore, alcune delle quali hanno descritto le loro aspettative sulla partecipazione all’evento.

Simona Bimbi di E+E Elektronik Italia considera il “SAVE 2009 una finestra sul mondo dell’automazione, un appuntamento importante con un’utenza qualificata, la manifestazione ideale per affermare la nostra presenza sul mercato e per continuare a proporre le nostre soluzioni. I costi contenuti, le strutture preallestite, ed il supporto nella promozione rendono SAVE 2009 una manifestazione all’avanguardia e quindi di forte interesse per le aziende come la nostra: consolidate ma al passo coi tempi ed in continua evoluzione”.

Anche Alberto Bagagli di Smeri ha scelto SAVE per il “costo fiera non esorbitante, il supporto encomiabile, il buon sistema di gestione inviti / pubblicità, e il taglio degli stand interessante ed innovativo”; il suo auspicio per il 2009 è che “SAVE possa diventare la vera fiera dell'automazione”.

Alessandro Damian di Contradata ha confermato la sua partecipazione in seguito al successo dell’edizione 2008, che ha portato all’azienda “un discreto numero di contatti”; Damian ha molto apprezzato “l’organizzazione dei workshop, che consente ad aziende tecniche come la nostra di presentare relazioni di prodotto e anteprime sulle innovazioni principali avendo la possibilità di rivolgerci ad un pubblico qualificato”.

Franco Picciotti di Arbor Italia, presente a SAVE fin dalla prima edizione, mette invece in evidenza “i risultati (numero di contatti qualificati e contratti attivati) ottenuti dalle edizioni precedenti; la praticità e semplicità dello stand preallestito; la cortesia e disponibilità dell'organizzazione a tutti i livelli”. Tutto questo lo ha convinto dell’importanza della presenza anche nel 2009.

Il buon successo dell'edizione 2008, e la volontà di trovare un evento che sintetizzasse il più possibile i mercati di automazione industriale, manutenzione, building automation” sono tra le ragioni che hanno portato all’adesione della RCC di Luca Sivori, come ha spiegato lo stesso titolare, che per l’edizione 2009 si attende “di replicare e migliorare i risultati 2008, nonché il consolidamento dell'evento come riferimento nazionale nei mercati di riferimento”.

Anche la felice collocazione geografica del SAVE è considerata un atout dalle aziende partecipanti. Ezio Meacci di Vega Italia sottolinea al riguardo come Verona “sia posizionata in modo eccellente per essere raggiunta da tutta Italia, dal nord (Trento e Bolzano), dal sud (via Modena), est (tutto il Veneto) ed ovest (Bergamo-Brescia)”.

Anche Barbara Gnemmi di Strumentazione Industriale ritiene la manifestazione “una buona vetrina sul mercato veneto” e di aspettarsi di conseguenza “contatti con nuovi potenziali clienti”.

Non manca, tra gli iscritti alla mostra, chi ha aderito dopo avere visitato la scorsa edizione avendone toccato con mano il fermento, e soprattutto “che vi era una platea interessata”: è il caso di Sergio Valsecchi, della Huba Control, azienda svizzera aperta ai mercati del sud Europa.

Insomma, SAVE anche dalle parole delle aziende è un evento che funziona, e crea occasioni concrete di business e aggiornamento professionale. Il format innovativo di SAVE unisce una parte espositiva ad una forte componente formativa e di aggiornamento professionale, abbinando, quindi, l’efficacia e l’immediatezza proprie della mostra-convegno alle dimensioni e al respiro della grande fiera internazionale.

La formazione e l’aggiornamento professionale assumono, quindi, un ruolo centrale all’interno della manifestazione e, per il 2009, si sta delineando un importante calendario di convegni e seminari tecnico-applicativi, organizzati con la collaborazione delle principali associazioni di categoria tra cui GISI (Associazione delle Imprese Italiane di Strumentazione), ANIPLA (Associazione Nazionale Italiana per l’Automazione), PLC Forum (la principale Associazione Italiana online per la promozione dell’Automazione), AIS / ISA Italy Section (Associazione Italiana Strumentisti), AIMAN (Associazione Italiana Manutenzione), AIDIC (Associazione Italiana di Ingegneria Chimica), ATI (Associazione Termotecnica Italiana), FAST (Federazione italiana delle Associazioni Scientifiche e Tecniche) Università Carlo Cattaneo - LIUC, ASSINTEL (Associazione Nazionale Imprese ITC), ecc.

SAVE risulta dunque nel 2009 un’occasione imperdibile per tutti i professionisti del settore, anche per la concomitanza con altri eventi industriali verticali e sinergici, sempre organizzati nella modalità della Mostra Convegno, quali MCM (Manutenzione Industriale), ACQUARIA (Analisi, Distribuzione, Trattamento), CREA (Termotecnica, Energia, Ambiente).