La scuola italiana deve rinnovarsi, a partire dai suoi ambienti didattici. Va in questa direzione un bando dedicato alle scuole dell’infanzia. Andiamo a scoprire a quanto ammontano le risorse e tutti i dettagli sull’avviso.
Il finanziamento complessivo è pari a 159 milioni di euro e mira a coprire le spese per arredi, strumenti didattici e attrezzature digitali. C’è tempo fino al 17 giugno per partecipare al bando, dal titolo “Ambienti didattici innovativi per la scuola dell’infanzia”, pubblicato sul sito del Ministero dell’Istruzione.
L’obiettivo del bando, finanziato grazie ai Fondi Strutturali Europei (PON e REACT EU), in coerenza con il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, è quello di promuovere l’innovazione didattica con la creazione, anche nelle scuole dei più piccoli, di ambienti e spazi innovativi, che garantiscano sicurezza, accessibilità, inclusività, flessibilità, nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale, e con arredi che consentano la riconfigurazione dello spazio sulla base delle attività di volta in volta previste.
Le parole del Ministro Bianchi
“Con l’utilizzo strategico dei fondi europei vogliamo garantire l’innovazione del sistema scolastico, fin dai primi anni di apprendimento - spiega il Ministro Patrizio Bianchi -. Innovare la scuola significa non solo costruire nuovi edifici o aule, ma anche rimodulare e ridisegnare gli spazi interni, per consentire una didattica laboratoriale che metta al centro i nostri ragazzi, il loro successo formativo e che consenta di prevenire fenomeni come l’abbandono e la dispersione attraverso una nuova visione della scuola in cui studentesse e studenti sono protagonisti del loro apprendimento”.
Potranno partecipare all’avviso le istituzioni scolastiche statali con sezioni di scuola per l’infanzia attive, appartenenti alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto. Gli interventi dovranno essere realizzati, collaudati e conclusi con tempestività e comunque entro il 31 dicembre 2022.
L’importo massimo del finanziamento per ogni istituto è pari a 75.000 euro. Le scuole potranno presentare le proposte progettuali accedendo all’indirizzo http://www.istruzione.it/pon/. Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è fissato alle ore 12.00 del 17 giugno 2022.
Saranno ammesse a finanziamento le candidature regolarmente presentate, fino al limite delle risorse disponibili. Sul sito del Ministero verranno pubblicate le graduatorie regionali con l’elenco delle scuole, ammesse al finanziamento.