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Servomotori: caratteristiche e vantaggi dei modelli elettrici

Macchine per costruzioni di
Servomotori: caratteristiche e vantaggi dei modelli elettrici
Andiamo a scoprire innanzitutto cosa sono e come funzionano i servomotori, per poi approfondire caratteristiche e vantaggi dei modelli elettrici

Nel campo del motion control i servomotori elettrici sono senz’altro un elemento essenziale, in quanto favoriscono una gestione ottimale nel controllo di alta precisione del movimento. Disponibili in diverse configurazioni, dai modelli classici ai sistemi rotativi più complessi, i servomotori sono componenti indispensabili nell’automazione industriale.

Ovviamente è fondamentale individuare la soluzione più adatta per ogni contesto applicativo, considerando diversi aspetti nel dimensionamento del servomotore, dalle tecnologie costruttive alla potenza del dispositivo.

Ciò vale soprattutto per gli utilizzi in condizioni ambientali severe, dove sono richiesti sistemi particolari, come per esempio questi servomotori elettrici, disponibili all’interno del catalogo di Servotecnica, una realtà di riferimento nell’ambito del motion control.

Cos’è un servomotore e come funziona

I servomotori sono dei motori elettrici che integrano sensori (feedback) e in alcuni casi un’elettronica di controllo. Vengono impiegati laddove è richiesta una movimentazione precisa di un carico. Ciò è possibile intervenendo sulla posizione, l’accelerazione e la velocità, sia per quanto riguarda quella angolare o lineare a seconda del modello di servomotore.

Questo componente è costituito da un motore e da un sensore di posizione, ai quali vengono associati un controllore e un dispositivo di azionamento, oltre alla possibilità di integrare se richiesto anche elementi addizionali, come un freno e un riduttore. Un aspetto importante è il controllo del servomotore, per il quale è essenziale tenere conto del livello di precisione richiesto dall’applicazione.

A seconda delle necessità applicative, bisogna scegliere il servomotore più indicato per ottimizzare le prestazioni, optando per modelli asincroni, motori stepper, brush, o di tipo brushless (anche se tutte le tipologie di motore, se adeguatamente configurate, possono trovare impiego in ambienti specifici).

È anche possibile optare per soluzioni personalizzate, qualora l’impiego richieda configurazioni speciali per adeguarsi ad ambienti dove sono necessarie determinate certificazioni e caratteristiche tecniche.

Le principali applicazioni dei servomotori elettrici

Le applicazioni dei servomotori sono molteplici, specialmente all’interno dell’automazione industriale, tuttavia si tratta di sistemi sempre più presenti in tantissimi contesti differenti, strettamente legati all’innovazione tecnologica che sta caratterizzando diversi settori. Uno di questi è quello della robotica, in cui la precisione garantita dai servomotori elettrici permette di soddisfare i severi requisiti richiesti da questo comparto.

Allo stesso tempo, i servomotori sono indispensabili per il funzionamento delle macchine di stampa, nell’industria tessile, nel campo aerospaziale e nella lavorazione dei metalli. Non meno importante e diffuso è l’impiego nell’industria alimentare, in quella farmaceutica e nell’automotive, oltre all’uso dei servomotori elettrici nelle macchine per l’etichettatura e l’imballaggio, dove le performance di questi sistemi sono adeguate alle dinamiche complesse dei cicli produttivi.

Quali vantaggi offrono i servomotori elettrici

L’utilizzo dei motori elettrici servo è apprezzato per i numerosi vantaggi che tali elementi offrono in vari contesti applicativi, soprattutto dove sono richieste prestazioni elevate e velocità considerevoli, ma è necessario ottimizzare gli spazi minimizzando le dimensioni dei sistemi di controllo del movimento. Ovviamente ogni sistema deve essere configurato correttamente, affinché possa rispondere alle esigenze dettate dall’ambito operativo.

Ad esempio, in molti ambiti è fondamentale evitare qualsiasi tipo di surriscaldamento o scintille, specialmente laddove sono presenti rischi legati a delle sostanze esplosive o altamente infiammabili. In altri campi, invece, è essenziale che il servomotore sia in grado di funzionare a bassa velocità per un periodo prolungato, mantenendo una coppia elevata, prestazioni ottimali e un’operatività allineata alle necessità dell’applicazione.

Per questo motivo non basta scegliere il servomotore elettrico più idoneo in base al compito da assolvere, ma è necessario configurare con grande attenzione tutto il sistema di motion control, considerando ogni aspetto del progetto per ottenere le massime prestazioni possibili. Inoltre, non bisogna sottovalutare l’importanza dell’aggiornamento tecnologico, per il quale è indispensabile una corretta predisposizione al rinnovamento.