In Italia c’è molto da fare sul fronte della messa in sicurezza del territorio, delle infrastrutture e degli edifici. Cosa si sta facendo da questo punto di vista? Una buona notizia arriva dal Viminale.
È stato adottato il decreto del ministero dell'Interno, di concerto con il ministero dell'Economia e delle Finanze, che assegna, per il 2020, circa 85 milioni di euro di contributi erariali per le spese di progettazione definitiva ed esecutiva relative ad interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio, nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade.
I dettagli sul contributo
Il contributo è stato riconosciuto agli enti locali che, entro il termine perentorio del 15 maggio 2020, hanno trasmesso al Viminale apposite richieste ritenute ammissibili e verrà erogato entro il prossimo 15 ottobre.
Il decreto, firmato dal capo dipartimento per gli Affari interni e territoriali, Claudio Sgaraglia, e dal Ragioniere generale dello Stato, Biagio Mazzotta, è disponibile sul sito internet della direzione centrale della Finanza Locale ed è in attesa di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del prossimo 4 settembre.
Considerato che l’entità dell’ammontare delle richieste pervenute è risultata superiore alle risorse stanziate, l’attribuzione del contributo è stata effettuata sulla base delle priorità previste dall’articolo 1, comma 53, della richiamata legge n. 160 del 2019, che privilegiano quegli enti locali che presentano maggiore incidenza del fondo di cassa al 31 dicembre dell’esercizio precedente rispetto al risultato di amministrazione risultante dal rendiconto della gestione del medesimo esercizio.
Ciascun ente beneficiario del contributo è tenuto ad affidare la progettazione entro tre mesi decorrenti dalla data di emanazione. In caso di inosservanza del termine il contributo verrà recuperato dal ministero dell’Interno. Con successivo provvedimento verranno individuate le modalità per lo svolgimento di controlli a campione sulle attività di progettazione oggetto del contributo.