Solare termico, necessario quadro normativo

Energie rinnovabili di Marco Zibetti
E’ quanto affermato dall’associazione Assolterm in occasione della Conferenza dell’Industria Solare (CIS-IT 2010), organizzata da Solarpraxis AG, in collaborazione con Ambiente Italia e Eclareon


Si è tenuta a Roma una due giorni dedicata all'energia solare (termico, termodinamico e fotovoltaico)e al “mercato del sole” in Italia e in Europa. Si tratta della Conferenza dell’Industria Solare (CIS-IT 2010), organizzata da Solarpraxis AG, in collaborazione con Ambiente Italia ed Eclareon, che ha visto la presenza di 60 relatori, nazionali e internazionali, e 400 partecipanti. L'industria solare si conferma in costante espansione, nonostante la crisi economica.

Sul fronte del solare termico, Assolterm ha sottolineato l’esigenza di un quadro legislativo nazionale coerente e facilitante. Il Presidente, Sergio D’Alessandris, afferma: “E’ ormai tempo di certezze. Solo nel 2008 il mercato del solare termico ha prodotto 420 milioni di euro per 300 MWth prodotti con un totale installato di oltre 1 GWth: si tratta di un dato molto importante che esprime la raggiunta maturità di questo settore.

Ma la vera rivoluzione copernicana può arrivare solo dal recepimento della direttiva 20-20-20 che rende conveniente, a parità di energia prodotta, incentivare il termico: è necessario, quindi, indirizzarsi verso un riequilibrio dell’attenzione data a termico ed elettrico e verso una normativa che costringa ad un uso efficiente e all’incentivazione di tutte le tecnologie rinnovabili grazie anche a norme chiare, facilmente applicabili e che garantiscano un arco temporale adeguato”.

Gli ha fatto eco Olivier Drucke, Presidente di ESTIF (European Solar Thermal Industry Federation), che ha espresso la sua “sorpresa per l’assenza e il silenzio del governo italiano di fronte ad un mercato in così evidente espansione e la necessità di contenere i costi in tempi di crisi”.

Il Segretario Generale di Assolterm, Valeria Verga, ha inoltre sottolineato l'importanza di una recente pubblicazione dell'ENEA, il Dossier “Usi termici delle fonti rinnovabili”, che testimonia come lo spirito della Direttiva 20-20-20, che non facendo distinzione tra energia elettrica e termica per il raggiungimento degli obiettivi al 2020, rende conveniente incentivare quest'ultima (contrariamente a quanto successo fino ad ora), abbia incominciato ad essere recepito anche dal nostro Governo.

Per quanto riguarda l'incentivazione del solare termico a partire dal 2011, cioè allo scadere delle detrazioni fiscali del 55%, e nel quadro del Piano di Azione nazionale per le energie rinnovabili che entro giugno di quest'anno dovrà stabilire target, traiettorie e misure per il loro raggiungimento, distinti per singola fonte rinnovabile, Assolterm ha ribadito che è in corso di elaborazione una proposta complessiva nell'ambito della propria Commissione Tecnica che, nelle sue linee essenziali, verrà presentata nei prossimi giorni ai Ministeri competenti.


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