L’abbattimento delle polveri è l’utilizzo principale di questo nuovo dispositivo che si avvale di un dispositivo industriale di nebulizzazione che tramite ugelli misting, posizionati a corona sull'uscita di un potente ventilatore, spara nell'aria miliardi di finissime goccioline fino a 60 metri di distanza con un campo di rotazione di 320°.
Spara Nebbia arriva sul mercato in due versioni: “Elefante” e “Giraffa”. Più potente il primo, caratterizzato dalla colonna corta, più versatile il secondo che, dotato di colonna idraulica, ha proprio le sembianze di una giraffa che allunga il proprio collo a pantografo che può alzare il ventilatore fino ad un’altezza di 5,2 metri. Entrambi i modelli sono completi di modulo nebulizzante, filtro acqua, quadro comando e controllo il tutto montato su base in cemento.
Spara Nebbia nella versione in bassa pressione (10 bar) è ottimale per abbattere le polveri negli insediamenti in miniere, cave, acciaierie, cantieri edili, centrali elettriche, poli industriali; mentre la configurazione in alta pressione (60 bar) trova la sua applicazione ideale per il rinfrescamento di vaste aree di raduno all'aperto, come per esempio i concerti, campi di calcio, parchi pubblici.
Spara Nebbia viene comandato da un apposito quadro comandi posizionato nella macchina stessa, ma può anche essere comandato da remoto. Altra caratteristica saliente dell’ultimo nato in casa Idrobase riguarda la dotazione particolarmente ricca che prevede, su richiesta, la possibilità di armare lo Spara Nebbia di serbatoio d'acqua, di un'apposita pompa di alimentazione, di un generatore di elettricità.