Lo Sport Bonus è un’agevolazione destinata alle imprese che finanziano interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e la realizzazione di nuove strutture pubbliche. Su questo fronte, c’è una novità relativa alle tempistiche. Vediamo di cosa si tratta.
È stata anticipata dal 15 a 1° ottobre 2022 l’apertura della seconda finestratemporale per le richieste di accesso al bonus. Lo spostamento della data, spiega un avviso pubblicato sul sito del dipartimento per lo Sport, consente ai beneficiari di utilizzare la prima quota annuale del credito di imposta entro l’anno in corso.
I soggetti interessati hanno trenta giorni di tempo per inviare le istanze di accesso alla procedura ed essere autorizzati a effettuare la donazione in denaro. Successivamente, a seguito delle erogazioni certificate dagli enti beneficiari della donazione, il dipartimento autorizza le imprese a usufruire bonus dandone contemporanea comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
Come funziona lo Sport Bonus? E come richiederlo?
Ricordiamo che l’agevolazione, introdotta dalla legge di bilancio 2019 (articolo 1, commi 621-627, legge n. 145/2018), è stata estesa, dalla legge di bilancio 2022 (articolo 1, comma 190, legge n. 234/2021), per i soli titolari di reddito d’impresa, anche al 2022. Il credito d’imposta è pari al 65% della somma versata al centro sportivo e fino al 10% dei ricavi realizzati nel 2021 nel limite massimo dei fondi stanziati (13,2 milioni di euro).
L’importo può essere utilizzato in compensazione, tramite il modello F24, in tre quote annuali di pari importo e non è cumulabile con altre agevolazioni previste per legge riguardo alle stesse liberalità.
Sul sito del dipartimento sono disponibili il modulo da utilizzare per richiedere il bonus e il vademecum per l’esecuzione della procedura.
La domanda deve essere inoltrata agli indirizzi: ufficiosport@pec.governo.it e per conoscenza a sport@governo.it, tra il 1° ottobre e il 31 ottobre 2022, indicando nell’oggetto “Sport Bonus 2^ finestra 2022 + la denominazione impresa + codice fiscale”.
Il richiedente riceverà alla e-mail (non Pec) indicata nell’istanza un numero di codice seriale identificativo e univoco. Entro il 15 novembre sarà pubblicato l’elenco delle imprese autorizzate a erogare il contributo alla struttura prescelta, secondo le modalità di pagamento indicate nella domanda stessa.
I destinatari del contributo hanno dieci giorni di tempo, dalla donazione e, comunque, non oltre il 5 dicembre, per dichiarare, con l’apposito modulo, di aver ricevuto il denaro, allegando la ricevuta bancaria del bonifico.
A questo punto, il cerchio si chiude e il dipartimento per lo Sport pubblica l’elenco dei beneficiari del tax credit individuabili con il numero di codice seriale.