Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha stanziato ingenti risorse, all’interno dello schema del nuovo contratto di programma Anas. Il documento risponde alle richieste avanzate dalle Regioni e si prefigge di portare benefici in tutto il territorio. Vediamo insieme a quanto ammontano e a cosa serviranno questi fondi.
Si tratta di 6 miliardi per strade statali tra manutenzioni e nuove opere in tutta Italia. In particolare, circa 3 miliardi sono destinati alla realizzazione di nuove opere, così consentendo l’avvio di lavori per l’importo complessivo di 18 miliardi. Grande attenzione per la sicurezza delle opere esistenti con 2,8 miliardi destinati alle attività di manutenzione e agli investimenti tecnologici.
Allo sviluppo di studi e progettazioni sono destinati circa 130 milioni di euro: una scelta strategica per consentire al Ministero di disporre di progetti aggiornati e attendibili, con le relative autorizzazioni per il prossimo ciclo di programmazione, e ad Anas di mettere più velocemente a terra le opere nel prossimo futuro.
I 6 miliardi di risorse statali oggi allocati potranno essere integrati dalle risorse del Fondo di sviluppo e coesione 2021-2027, in base alle proposte delle Regioni.
La ripartizione delle risorse
Ecco gli stanziamenti previsti nello schema del nuovo contratto:
- 3,021 miliardi di nuove opere;
- 2,850 miliardi per manutenzione;
- 127 milioni studi e progetti;
per un totale 5,998 miliardi.