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Superbonus 110%: chiariamo un dubbio sulla capienza

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Superbonus 110%: chiariamo un dubbio sulla capienza
Superbonus 110%: se l’importo di una rata di detrazione supera l’Irpef annuale, si può richiedere l’eccedenza nella dichiarazione dell’anno successivo?

Il Superbonus del 110% è la maxi-detrazione fiscale che incentiva gli interventi di efficientamento energetico e miglioramento antisismico. A causa dell’entità dell’agevolazione, non è raro che sorgano problemi di capienza fiscale.

A tal proposito, il seguente quesito è stato posto all’Agenzia delle Entrate: “Sto effettuando in un appartamento di mia proprietà interventi antisismici per i quali è prevista l’agevolazione del Superbonus 110% in cinque anni. Nel caso in cui l’importo di una rata di detrazione spettante in un anno dovesse superare la mia Irpef annuale, posso richiedere l’eccedenza nella dichiarazione dell’anno successivo?”.

Paolo Calderone risponde su FiscoOggi

La risposta è negativa. Come più volte precisato dall’Agenzia delle Entrate (anche con la recente circolare n. 7/2021), l’agevolazione è ammessa entro il limite che trova capienza nell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi.

In sostanza, il contribuente ha diritto a detrarre annualmente la quota spettante nei limiti dell’Irpef lorda di ciascun anno. La quota annuale di detrazione che non trova capienza in tale imposta non può essere utilizzata in diminuzione dell’imposta lorda dei periodi d’imposta successivi, né può essere chiesta a rimborso.

Si ricorda, comunque, che il contribuente (anche incapiente) può optare, in alternativa alla fruizione della detrazione, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione stessa o per il cosiddetto “sconto in fattura”. L’opzione può essere esercitata per tutte le rate di detrazione non ancora usufruite ed è irrevocabile.