Torna la paura nel Centro Italia dopo le due forti scosse nell'area interessata dal terremoto del 24 agosto scorso. Mercoledì (26 ottobre) la terra ha tremato due volte nella zona al confine tra Marche e Umbria alle 19.10, con magnitudo 5.4, e alle 21.18 con magnitudo 5.9 (come riporta l’agenzia di stampa Askanews). I due epicentri sono stati localizzati dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia tra le province di Macerata, Perugia e Ascoli Piceno.
Il bilancio delle vittime è di un morto per infarto a Tolentino, alcuni feriti e crolli di edifici nella zona di Macerata tra Ussita, Visso, Preci, Camerino e Castelsantangelo sul Nera.
Le due forti scosse sono state avvertita in maniera chiara anche a Roma, Napoli, Firenze, Bologna, L'Aquila, Perugia, e Terni. Segnalazioni di tremori di edifici anche in Veneto, Friuli Venezia Giulia, e nella bassa Austria.