Ampliare il numero dei cantieri e chiudere il 2009 con un ulteriore incremento delle ristrutturazioni. Questo l'auspicio di Cna Costruzioni Umbria alla luce dei dati pubblicati dall'Agenzia delle Entrate e che lasciano presagire una chiusura d'anno positiva, con risultati sensibilmente piu' alti rispetto alle performance del 2008, concluso in Umbria con 6mila richieste di agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie.
''I vantaggi - ha detto il presidente Leonello Antonelli - sarebbero molteplici. Da una parte si verificherebbe un sicuro incentivo al settore edilizio, tra i piu' colpiti dalla crisi attuale; dall'altra, si produrrebbe un sostegno nella lotta all'evasione fiscale''.
Cna Costruzioni Umbria, in una nota, ricorda che dal 1998 ad oggi sono state 60.991 le comunicazioni presentate dai contribuenti umbri, con trend di crescita costanti. E le conseguenze non sono tardate ad arrivare.
Da una stima Cna ''i cantieri, complici anche le migliori condizioni climatiche, oltre ai neo-benefici fiscali, sono cominciati a ripartire. L'edilizia agevolata - ha aggiunto Antonelli - ricomincia a mettere a posto i mattoni, secondo il ritmo che in questi anni e' sempre stato progressivamente in aumento.
Ora, in attesa dei dati del secondo quadrimestre, che sicuramente ci potranno dare una lettura piu' attendibile sul gradimento dei contribuenti umbri e' opportuno comunque sottolineare - aggiunge Antonelli - che un buon impulso alla nostra economia deriva proprio dalle ultime novita' legislative che hanno creato aspettative molto alte rispetto alle richieste del bonus del 36, anche se permangono molte problematiche irrisolte''.