La Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore alla riqualificazione urbana e ai Centri Storici Silvano Rometti, ha approvato la graduatoria per la realizzazione dei Programmi integrati di sviluppo urbano, i PUC 2, finalizzati all’incremento dell’attrattività e della qualità delle città umbre e dei loro centri storici.
Per dieci dei 17 Comuni ammessi in graduatoria sono già pronte le risorse necessarie all’attuazione degli interventi. “Oltre sessantacinque milioni di euro – hanno sottolineato Rometti e la presidente della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti – ai quali si aggiungeranno circa 150 milioni di euro di investimenti da parte dei Comuni e dei privati.
Si tratta di interventi che incideranno sensibilmente sul tessuto urbano, produttivo, sociale ed economico dei comuni finanziati. I PUC 2 – hanno spiegato – costituiscono uno degli assi portanti delle politiche regionali di settore per accrescere la competitività del ‘sistema Umbria’ a partire proprio dai suoi centri storici, come previsto anche dalla legge in materia recentemente approvata dal Consiglio regionale.
L’obiettivo è di andare al recupero, riutilizzo e rivitalizzazione delle aree urbane, ma anche di promuovere il potenziamento delle attività economiche e dei servizi, il reinsediamento degli abitanti e di garantire la sostenibilità ambientale delle opere che si andranno a realizzare, migliorando la qualità urbana e la sicurezza delle città.
Tutti i PUC in graduatoria hanno evidenziato una eccellente capacità progettuale. Da qui la volontà della Giunta regionale a reperire nel più breve tempo possibile le risorse necessarie all’attuazione del maggior numero dei Programmi ammessi, e ciò in attesa che il Governo nazionale sblocchi le risorse del Fondo per le Aree Sottosviluppate”.
“La mancata assegnazione alle Regioni del fondo FAS – hanno sottolineato l’assessore e la Presidente – dimostra la totale inadempienza del Governo, in quanto queste risorse potrebbero essere proficuamente utilizzate per interventi di riqualificazione urbana come questi e per altre politiche di fondamentale importanza per l’Umbria.
Nell’immediato, secondo ordine di graduatoria, la Regione favorirà la messa a punto della progettazione esecutiva degli interventi pubblici e l’attivazione di quelli privati nei PUC 2 di Marsciano e Città di Castello”.