Avete sempre sognato di lavorare da casa e adesso finalmente potete sfruttare varie ore di smart working a settimana? È chiaro che serve predisporre uno spazio apposito entro le mura domestiche dedicato al proprio lavoro. Ormai sono tanti gli impieghi che si caratterizzano per richiedere un maggior livello di flessibilità e, di conseguenza, si possono svolgere anche con una maggiore libertà nell’organizzazione delle tempistiche.
Per questo motivo, sono tante le persone che hanno pensato di realizzare un angolo dedicato al proprio studio personale in casa. Individuare un angolo della casa in cui realizzare il proprio studio dedicato allo smart working non è così semplice, dal momento che bisogna mettere in cima alla lista delle priorità la comodità e l’efficienza, indipendentemente dallo spazio di cui si dispone.
Il primo passo, l’isolamento acustico
Come si può facilmente intuire, indipendentemente dal lavoro che si deve svolgere, la concentrazione e la calma sono fondamentali. Poter lavorare in silenzio oppure in mezzo a dei rumori è decisamente differente. E la produttività si muove su una direttrice parallela: senza sufficiente silenzio, diventa molto complicato riuscire a concentrarsi in maniera adeguata.
Per questo motivo, il consiglio migliore da seguire è quello di puntare su degli appositi pannelli fonoassorbenti. Si tratta di una soluzione decisamente in linea con i tempi, dal momento che è pienamente sostenibile e rispettosa dell’ambiente. I pannelli fonoassorbenti, infatti, vengono realizzati nella maggior parte dei casi con dei listelli in legno e in feltro riciclato. Una combinazione di materiali che permette di aumentare l’efficacia dell’isolamento acustico che viene garantito. Insomma, in questo modo i rumori che provengono dall’esterno, ma anche semplicemente dagli altri vicini di casa, vengono estremamente assorbiti e ridotti al minimo, favorendo la capacità di concentrazione e aumentando la produttività.
L’importanza di trovare i giusti mobili
Una fase decisamente importante è quella di individuare gli arredi di design più adeguati in relazione alle proprie esigenze. Un discorso che si può riassumere soprattutto come una questione di trovare un buon equilibrio, anche dal punto di vista estetico. Da una parte, infatti, c’è l’esigenza di poter disporre di elementi che siano il più possibile funzionali, ma d’altro canto c’è anche la necessità di rispettare lo stile della propria abitazione, trovando una complessiva armonia. Buona parte dei mobili che vengono realizzati appositamente per essere inseriti in uno spazio come uno studio casalingo, sono in grado di garantire un gran numero di opzioni e di personalizzazioni.
Basti pensare, ad esempio, alle scrivanie che si possono trovare in commercio. Ci sono dei modelli realizzati appositamente per essere inseriti in un ambiente casalingo. Questi ultimi, infatti, denotano un particolare livello di versatilità, potendo essere personalizzati in base alle proprie esigenze e preferenze, sia in riferimento alle tonalità che all’aggiunta di una serie di accessori che rendono ancora più ottimizzata la postazione di lavoro.
L’importanza di scegliere la corretta illuminazione
L’angolo dedicato al lavoro da casa è, nella maggior parte dei casi, uno spazio che viene ricavato all’interno di un altro ambiente. In queste situazioni, spesso uno dei problemi più importanti da affrontare è quello legato alla mancanza di un sufficiente comfort visivo, che viene invece garantito dalla luce naturale. Proprio per tale ragione, è fondamentale provvedere a illuminare l’intera postazione di lavoro in maniera perfetta. L’obiettivo, in fin dei conti, è sempre quello di evitare un pesante affaticamento degli occhi, che di solito viene provocato dalla luce dello schermo quando lo si guarda per tante ore in condizioni di bassa e insufficiente luminosità. Ci sono tante soluzioni di illuminazione di design al giorno d’oggi e, di conseguenza, è molto più semplice inserire degli elementi d’arredo che possano garantire anche questa fondamentale funzione.