Con il suo tetto a due falde, la cappella consacrata alla Madonna di Fatima al nord del Portogallo sembra una tenda sempre aperta al pubblico. Simbolo di una volontà di accoglienza, rafforzato dalla geometria della copertura il cui vertice si protende verso il visitatore per accoglierlo e proteggerlo, questo luogo di culto è stato edificato in occasione di un raduno di scout.
I materiali scelti creano un legame tra l’ambiente circostante , la pratica degli scout e il concetto architettonico. Per la sottostruttura gli architetti hanno optato per il legno, materiale di base delle costruzioni scout, scelto anche perchè offre solidità e comfort. Lo zinco, materiale malleabile e duraturo, è stato voluto per le sue qualità di tenuta e per la sensazione di protezione che conferisce. La scelta della finituraè caduta sull’ANTHRA-ZINC, colore grigio scuro che contrasta con l’interno dell’edificio. Di notte, le superfici in colore antracite si nascondono e si fondono nell’oscurità. Alcuni faretti inseriti alla base della costruzione fanno confluire l’illuminazione sul controsoffito della copertura per non disturbare la contemplazione delle stelle.
Si tratta di un progetto minimalista che dimostra come ricchezza e raffinatezza possano nascondersi in costruzioni dalle apparenze modeste.
La cappella culmina su un punto alto del sito, regalando al visitatore un bellissimo panorama sulla campagna circostante. Il suo aspetto, leggero e rudimentale, evoca gli accampamenti e la vita nomade all’aria aperta dei giovani scoutisti.
I progettisti dello Studio Plano Humano Arquitectos si sono ispirati alla vita degli scout per la costruzione della cappella dedicata alla Madonna di Fatima, riprendendo alcuni principi come semplicità, sobrietà, devozione e accoglienza.
La cappella ha una forma che allude alle tipiche tende da campeggio, mentre gli spigoli appuntiti della costruzione rimandano al fazzoletto che gli scout portano al collo. La progettazione del luogo sacro è stata marcata da moltecipli riferimenti agli elementi simbolici. Ad esempio, la copertura all’interno è sorretta da 12 travi in legno a vista (allusione al numero degli apostoli).
Il progetto è stato premiato all’ottava edizione del Trofeo Archizinc di VMZINC nella categoria “Edifici pubblici” e agli ABA Awards 2018 nella categoria “Edifici religiosi e monumenti” e “Architettura+Legno”.