La ceramica per uso interno ha una storia di grande ricchezza. Tradizionalmente, le piastrelle erano un materiale autentico, fatto a mano, con un'estetica che derivava dal processo di produzione e dalla sensibilità creativa degli artigiani che lo modellavano. In tempi recenti, il progresso della tecnologia ha permesso di creare piastrelle con possibilità quasi illimitate, realizzate senza la mano degli artigiani tradizionali.
L'intento progettuale di KPF è stato quello di creare un'espressione materica moderna, autentica nel processo di produzione, con le caratteristiche desiderabili della ceramica artificiale ma le qualità estetiche di una pietra naturale. Da lontano, le piastrelle della collezione sono percepite come superfici a grana fine, con sottili variazioni di colore e consistenza. Se osservate da vicino, è possibile distinguere i motivi geometrici sottostanti che creano questo effetto.
La collezione, pensata per il mercato degli interni di ampie superfici, trae ispirazione da quattro grandi città che lo studio conosce a fondo: New York, Hong Kong, Shanghai e Londra. Sulla base del lavoro svolto dallo studio in ciascuna città, i designer hanno approciato questi centri urbani su scala macro e micro, per catturare l'esperienza soggettiva di ciascun luogo. Attraverso il riferimento al carattere distintivo, ai materiali, alle forme e alle texture di queste città internazionali, vengono ricreati in stile grafico frammenti istantanei di esperienze e momenti urbani.
I motivi e le texture sviluppati da KPF si sono evoluti attraverso la ricerca della natura di ogni città a varie scale. Questa ricerca è passata attraverso un successivo processo di semplificazione e astrazione per creare superfici strutturate che combinano le caratteristiche di un materiale naturale con le qualità uniche che si possono ottenere con la ceramica. Una collezione che può essere utilizzata in una vasta gamma di interni, per un ampio appeal.
New York: A New York, la griglia urbana e i grattacieli fanno sì che l'esperienza della strada sia spesso definita da prospettive centrali. Per le piastrelle, l'effetto dell'esperienza architettonica è astratto in una geometria semplice, con bande diagonali articolate da verticali. L'effetto è evocativo dell'energia e del ritmo di New York, per creare un effetto cinematografico.
Londra: a Londra, dove il 40% della città è spazio aperto, i progettisti si sono ispirati alle forme naturali. Osservando le trame e i colori dei parchi, dei giardini e delle piazze, hanno creato un motivo organico, astratto dalla corteccia degli alberi e razionalizzato per creare un motivo ripetitivo, stratificato su una texture di pietra chiara che fa riferimento alla pietra Portland e ai mattoni London Stock per cui Londra è famosa.
Hong Kong: a Hong Kong la densità e la verticalità dominano l'esperienza urbana, la ripetizione delle facciate dei grattacieli genera un intenso disegno che è al tempo stesso riconoscibile e astratto. Per le piastrelle è stato sviluppato un motivo a griglia, il cui ritmo è spezzato da sottili irregolarità e variazioni, stratificate su uno sfondo astratto di granito, che fa riferimento alle montagne circostanti.
Shanghai: A Shanghai, la geometria sfaccettata dei tetti dei quartieri storici, risultato di un accumulo graduale di edifici nel corso degli anni, contrasta con il carattere internazionale dei quartieri finanziari. Per le tegole, i tetti sono stati astratti in rombi interconnessi, le linee orizzontali e diagonali aggiungono articolazione e la texture della pietra crea variazioni sottostanti al motivo continuo.