Oggi parliamo del consolidamento fondazioni di un edificio ad Atri, in provincia di Teramo.
L’intervento è stato eseguito tramite iniezioni di resina espandente certificata MultiStark, tenendo un interasse da 0,80 – 1,00 metri.
Il consolidamento è stato eseguito lungo un tratto di 22 metri lineari, lungo i quali sono state eseguite delle triple iniezioni di polimeri espandenti.
L’edificio in questione aveva 2 piani fuori terra e un piccolo sottotetto, presentava fondazioni a trave rovescia, saldamente posizionate.
La scelta di utilizzare resine espandenti è stata presa a seguito di indagini penetrometriche e indagini tomografiche, svolte nelle zone limitrofe del fabbricato.
Le crepe sui muri presenti, si sono allargate durante l’estate arida, e il ritiro del terreno ha portato il cliente di Teramo a contattare un’azienda esperta nel consolidamento fondazioni.
L’intervento ha richiesto più di 1.100 Kg di resina espandente, la quale, iniettata sotto l’edificio, ha provocato un sollevamento di circa 5 mm.
Le crepe nei muri presenti si sono socchiuse, il terreno è stato consolidato e il riempimento dei microvuoti permetterà alla casa di non subire ulteriori lesioni.
Come dimostrano le fotografie, i fori effettuati tramite punte apposite, a forma elicoidale e sottile, sono stati fatti nella più bassa invasività possibile. Le avanzate tecnologie di foro e la decennale esperienza nel settore di Solid Project permettono di eseguire interventi senza essere invasivi, senza rovinare nulla.
Dopo l’intervento non ci sarà la minima traccia, in quanto i fori eseguiti vengono prontamente richiusi e livellati col terreno, in modo da non disturbare il cliente. In questo Solid Project vanta di essere l’unica azienda di consolidamento fondazioni a fornire un servizio del tutto non invasivo, sia nel caso di utilizzo di resine espandenti, sia nel caso di micropali.