DOVE:
Rimini, Emilia Romagna
L’EDIFICIO:
Il condominio in questione è un grande edificio vicino al mare che presenta 9 piani fuori terra e 2 piani interrati per uso cantine e autorimesse. Come si può evincere dalla fotografia la struttura è di recente costruzione (2014), le fondazioni sono di tipo continuo in c.a. e presenta diversi plinti anch’essi in c.a.
IL PROBLEMA:
L’intervento di consolidamento aveva lo scopo di rinforzare il terreno di fondazione in quanto negli anni una struttura di tale peso ha portato a un leggero ma progressivo cedimento di fondazione.
Le crepe nei muri interne che si sono create preoccupavano gli inquilini, i quali hanno deciso di effettuare un intervento specifico per il consolidamento fondazioni.
LA SOLUZIONE:
Prima di effettuare qualsiasi tipo di intervento, Solid Project si riserva di effettuare delle analisi geologiche complete. Uno studio specifico, eseguito dagli ingegneri e tecnici specializzati che collaborano con l'azienda, consente di poter scegliere la miglior soluzione.
Una combinazione di resine espandenti MultiStark e dei nostri micropali pretensionati SteadyFast ha permesso di eseguire un lavoro a regola d’arte e consolidare l’intero edificio.
Le perforazioni avevano diametro di circa 10-20mm e l’interasse era variabile dai 0,5-1,5 metri.
Sotto l’edificio sono stati iniettati ben 7.590Kg di resina espandente, tale quantità è stata necessaria ai fini di compattare il terreno, aumentarne la portata e la resistenza, migliorare le capacità idrauliche e geologiche.
Dopo aver effettuato l’intervento Solid Project ha riesaminato il terreno, effettuando le prove penetrometriche dinamiche e i test tomografici del sottosuolo. Comparando i dati iniziali con quelli post intervento si è potuto testare i risultati.
L’intervento ha richiesto 17 giorni lavorativi.
IL CLIENTE:
Amministratore condominiale: “Progressivamente queste crepe si stavano espandendo, bisognava intervenire al più presto. Le agevolazioni fiscali condominiali ci permetteranno di risparmiare diversi soldi, non ne eravamo a conoscenza, sono stati i consulenti di Solid Project a segnalarcelo. Davvero competenti”.