L’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 ha trasformato il significato dell’abitare come forse non accadeva da qualche decennio insegnandoci a vivere ogni spazio abitativo con grande intensità e sensibilizzandoci verso la ricerca del massimo comfort.
In questa nuova concezione dell’abitare, una casa pensata come uno spazio per farvi prevalentemente rientro a casa a fine giornata, con una concezione architettonica legata alla zona notte, non garantisce il benessere necessario per chi vi risiede, con la conseguenza di dover ripensare all’organizzazione degli spazi e allo stile di arredamento. In questo nuovo scenario ci vengono in aiuto due scienze dell’abitare antichissime: il Feng Shui e il Vastu; separati geograficamente dalla catena dell’Himalaya, risalgono entrambi a più di 4.000 anni fa e hanno come obiettivo comune quello di creare ambienti carichi di benessere e armonia.
Principio fondante del Feng Shui (vento – acqua) è che tutte le cose presenti nell’universo si trovano in un costante stato di cambiamento e il Ch’i (il respiro vitale), rappresenta l’energia che si raccoglie e si disperde continuamente modellando e animando ogni forma vivente; il Feng Shui rappresenta pertanto l’arte di saper comprendere il flusso del Ch’i. Praticare il Feng Shui in architettura significa dunque apportare alla propria abitazione alcuni cambiamenti per trasformarla in una fonte di energia e di benessere. Poiché l’energia deve circolare liberamente, dalla porta d’ingresso e poi via via da una stanza all’altra, lo scopo del Feng Shui è dunque quello di garantire la migliore circolazione del Ch’i riattivandola in quegli spazi che presentano oggetti stipati, angoli bui o stanze senza finestre.
Il Vastu invece, rappresenta la scienza dell’architettura vedica che opera attraverso l’annullamento dei campi energetici negativi e l’innalzamento di quelli positivi allo scopo di creare uno stato di armonia e di equilibrio tra l’abitazione e l’Universo per favorire benefici flussi di energia pranica; il sapere olistico della scienza vedica iscrive infatti l’arte del costruire all’interno di un disegno cosmico dove non esiste frattura tra il microcosmo (l’abitazione) e il macrocosmo (l’interno Universo).
Fengh Shui e Vastu in architettura
In base ai principi del Feng Shui e del Vastu si possono dedurre la corretta forma e disposizione del lotto e delle stanze, oltre che i giusti materiali e colori.
Il lotto su cui costruire deve rappresentare una base solida e stabile, per questo motivo per entrambe le scienze risulta importante valutarne attentamente sia la disposizione che la forma; sono infatti consigliate forme regolari e armoniose, tipiche degli appezzamenti quadrati o rettangolari mentre quelli asimmetrici a forma di “L” o triangolari potrebbero causare situazioni di squilibrio. Per entrambe le scienze sono da preferire materiali naturali come l’argilla considerata il miglior materiale da costruzione; conosciuta fin dall’antichità nella sua forma cotta sotto l’aspetto di mattone o di piastrella, grazie alle sue ottime qualità termiche, ad un bilancio energetico relativamente basso e alla sua atossicità, sotto forma di piastrella in gres porcellanato, può essere applicata all’interno e all’esterno, in ogni tipologia di edificio e in ogni sua parte, rivestendo pavimenti e pareti.
Poiché è importante avere una solida base su cui camminare e sentirsi protetti, il pavimento rappresenta metaforicamente la forza dell’abitazione: per attirare una benefica energia in modo continuo ed omogeneo in tutti gli spazi, sia l’antica scienza cinese che quella vedica, consigliano l’utilizzo di un solo materiale.
Per rivestire pavimenti e pareti del soggiorno sono adatte le tonalità chiare del bianco o del beige, per la cucina quelle del verde o quelle color terra, per il bagno sono consigliate le tinte del bianco e del celeste e infine per la camera da letto i toni dell’azzurro.
Dal soggiorno alla cucina, dalla camera da letto all’ambiente bagno, fino agli esterni, i pavimenti e i rivestimenti in gres porcellanato di Casalgrande Padana, costituiscono la base perfetta per uno stile d’arredamento che desideri ispirarsi ai principi e alle regole dell’antica tradizione orientale o vedica.
Le piastrelle in gres porcellanato di Casalgrande Padana effetto pietra, legno o marmo, costituite da pochi e ben dosati elementi naturali come terra, fuoco, aria e acqua, prive di plastiche e sostanze nocive, anallergiche, antibatteriche, ignifughe e completamente riciclabili, sapranno generare in ogni ambiente zampilli di vigorosa energia e di elevata armonia.