La sicurezza antieffrazione è un requisito d’estrema importanza per qualsiasi componente legata all’involucro edilizio. In quanto elemento di connessione tra interno ed esterno, anche le finestre da tetto devono dunque garantire non solo l’entrata della luce naturale, la possibilità di affaccio e il ricambio d’aria, ma anche prestazioni al vertice in tema di “safety”.
Con l’obiettivo di migliorare le condizioni abitative e la sicurezza all’interno delle mansarde in tutto il mondo, FAKRO è stata la prima azienda ad introdurre nel mercato un’offerta completa di finestre in classe di sicurezza III. Top di questa speciale gamma è il modello FTU-V P2 Secure, contraddistinto da una resistenza allo scasso estremamente elevata.
Questo serramento, infatti, presenta un sistema costruttivo evoluto che gli permette di garantire protezione contro molteplici tentativi di effrazione. Le cerniere sono rinforzate e montate in modo da proteggerle dallo strappo e dallo sfondamento del battente con calci e salti; la presenza di una barra metallica e di una maniglia con blocco ostacola l’utilizzo di piedi di porco e altri attrezzi da scasso e un particolare sistema di sicurezza impedisce lo smontaggio e la rimozione del vetro.
Il vetrocamera, inoltre, è caratterizzato da un vetro esterno temperato e uno interno laminato antieffrazione P2A che garantisce alla finestra non solo migliorate prestazioni antiscasso, ma anche un parametro di trasmittanza termica pari a Uw=1,3 W/m²K. Grazie a queste tecnologie il modello FTP-V P2 Secure presenta una resistenza antieffrazione in classe RC 2 N (EN 1627).
Proposto in differenti dimensioni, dalla più piccola di 48x78 cm alla più ampia di 134x98 cm, questo serramento è realizzato, come tutte le chiusure FAKRO, in legno di pino accuratamente selezionato, impregnato sottovuoto e rifinito con due mani di vernice acrilica trasparente, che ne valorizzano la delicata tonalità naturale. La possibilità di dotare la finestra di qualsiasi accessorio interno ed esterno nella gamma FAKRO permette inoltre di modulare la luce all’interno della stanza, di assicurare una maggiore privacy agli occupanti e di schermare la mansarda dai raggi diretti del sole.