Grazie alla collaborazione tra Airstar Italy e GE Lighting è stato possibile sviluppare una soluzione di illuminazione eccezionale per la volta del Duomo di Milano. Questa iniziativa rientra nell’ambito delle attività di ristrutturazione della volta dell’antica cattedrale, affrescata all’altezza di sessanta metri.
Airstar doveva studiare una soluzione che riducesse al minimo il numero di elementi da utilizzare e che fornisse una luce perfettamente diffusa, proteggendo nel contempo i capolavori affrescati dai danni arrecati dai raggi UV.
Lo spettro degli ultravioletti è infatti particolarmente pericoloso per dipinti e altre opere d’arte. Per questo è assolutamente proibito utilizzare i flash nelle chiese e nei musei.
Per questo progetto Airstar ha scelto le lampade speciali CSR con controllo UV di GE Lighting, in grado di offrire una temperatura di colore di 5600K riducendo di oltre l’85% le emissioni complessive di UV e del 95% quelle di UVB e UVC, che sono i raggi più dannosi per le opere d’arte.
Utilizzando le lampade di GE all’interno dei propri palloni illuminanti da 400 W, con uno specchio integrato per assicurare la massima resa luminosa, Airstar è riuscita a proporre una soluzione che richiedesse il minor numero possibile di elementi e riducesse al minimo il rischio di danneggiamento a causa dei raggi UV.
Grazie a questa tecnologia è stato possibile realizzare fotografie di altissima qualità dei dipinti della volta, ottenendo poi una ricostruzione tridimensionale dei dipinti originali.
Parlando del progetto, Benoit Beylier, Presidente e CEO di Airstar, ha dichiarato: “Il risultato è stupefacente e tutti sono molto soddisfatti del progetto. Trovandosi a 60 metri d’altezza, non era mai stato possibile osservare così nel dettaglio buona parte di questi dipinti.
Utilizzando le lampade con controllo UV di GE all’interno dei nostri palloni illuminanti, realizzati con speciali tessuti in grado di diffondere la luce, siamo stati in grado di illuminare la volta senza rischiare di danneggiare questi capolavori e abbiamo dato il nostro contributo all’ importantissimo progetto di restauro del Duomo”.