Giotto, infatti (1267-1337), innovò radicalmente il linguaggio pittorico della tradizione precedente (bizantino-romanico-gotica), ponendosi quale fondatore dell'arte figurativa moderna e come uno dei più autorevoli precursori del Rinascimento. Insomma, estetica allo stato puro.
Valenza estetica
Il riferimento a Giotto è, ovviamente, nel caso del sistema Italplastick, un richiamo meramente evocativo, ma che vuol sottolineare l’attenzione che l’azienda padovana pone alla forma dei suoi serramenti, interpretandoli sia come componenti del progetto architettonico di un edificio sia come “oggetti d’arredo” dell’interno abitato. Una concezione in linea con la ormai più che acquisita valenza estetica del serramento, non riducibile alle essenziali - e pur importanti - funzioni di chiudere/aprire e proteggere lo spazio domestico.
Entrando maggiormente nel merito, Giotto Plus può essere definito come lo sviluppo tecnico del sistema Giotto, conservandone, come vedremo poco più sotto, i pregi estetici. Tornando ai “plus estetici” di Giotto, basti citare il design arrotondato e armonico o il suo movimento di forme convesse, che donano alla finestra una morbidezza quasi tattile; oppure le guarnizioni in tinta, oltre all’ampia gamma cromatica che spazia dalle finiture effetto legno alle delicate tonalità pastello: una serie articolata di soluzioni che ne consentono l’integrazione in molti e differenti contesti d’architettura d’interni come d’arredo.
Performance al top
Abbiamo appena definito Giotto Plus come lo sviluppo tecnico del sistema Giotto, nel senso che, senza tradirne gli aspetti di design, ne accresce le caratteristiche prestazionali. I tecnici Italplastick hanno, infatti, voluto sviluppare la geometria del sistema passando da 5 a 7 camere, così da aumentarne in modo sensibile le prestazioni isolanti termiche e acustiche, senza rinunciare, come detto, a un design accattivante e dalle proporzioni equilibrate. Quindi, anche in Giotto Plus, eleganti sono le guarnizioni, in questo caso nei colori grigio o marrone, e la personalizzazione della finestra è garantita dall’ampia gamma di finiture che spaziano dall’effetto legno ai cromatismi pastello.
Queste le principali caratteristiche tecnico-prestazionali e la composizione suggerita per ottimizzarne la resa:
• Sistema: a 7 camere; profili arrotondati interni/esterni; guarnizioni intercambiabili;
• Ferramenta: con anta e ribalta Siegenia/Roto;
• Plus costruttivi: rinforzi strutturali su cassa e anta; possibilità di composizione vetri fino a 40 mm; canalina vetrocamera in acciaio;
• Isotermia: trasmittanza termica Uw 1.2; vetro 4/16 AR/4 Zero®; conduttanza 2D (LF2D) pari a 0.335 W/mK; temperatura interna 20 °C; temperatura esterna 0 °C; umidità interna 40%.
