Era il 1968, ma il tempo trascorso non ha scalfito minimamente il fascino di questo innovativo scaffale. E nemmeno la sua struttura, come possono confermare i fortunati possessori dei primi esemplari: la libreria taglia il traguardo del mezzo secolo in perfetta forma
Sul finire degli anni ’60, in un periodo di grandi fermenti, anche nel mondo dell’Interior Design si affaccia un elemento dalla forte carica innovativa: Congresso, lo scaffale Lips Vago che ha portato un inaspettato tocco di eleganza alla zona della casa dedicata ai libri. Affrancata dal mero ruolo di supporto anodino al peso dei tomi, la libreria acquista una sua dignità con linee essenziali e decise, che già allora precorrono i tempi, prefigurando il passaggio da materiali all’epoca rivoluzionari come la plastica e dai colori psichedelici a un’essenzialità delle linee che ancora oggi colpisce per la sua perfetta adattabilità ai nuovi spazi dell’abitare. Non stupisce che Congresso proprio nel 1968 abbia colpito favorevolmente la giuria del Premio Smau Industrial Design Award, che attribuì alla libreria l’ambito riconoscimento.
Semplicemente geniale
Come molte intuizioni brillanti, anche il funzionamento di Congresso si basa su pochi semplici principi: modularità e flessibilità di utilizzo, che però nessuno prima di Lips Vago aveva applicato con tanto successo alla libreria. Mezzo secolo prima che l’espressione acquistasse tutt’altro significato, Congresso permetteva già con un “clic” – inteso come scatto del blocco del reggilibro – di posizionare al meglio libri, fascicoli e raccoglitori di dimensioni diverse, sfruttando al massimo lo spazio disponibile. Il passo di spostamento ridotto consente una flessibilità estrema e la semplicità del meccanismo – non occorrono viti né bulloni, si varia l’inclinazione, poi basta, appunto, un “clic” e lo scaffale è saldamente al suo nuovo posto posto – rende la riorganizzazione della libreria alla portata di chiunque, compresi i soggetti più refrattari alle istruzioni di montaggio.
Fatta per durare
Nell’epoca dell’obsolescenza tecnologica galoppante, quando tutto ciò che acquistiamo sembra studiato per resistere al massimo un paio d’anni prima di retrocedere inesorabilmente al rango di ferrovecchio, un’azienda che conserva orgogliosamente a catalogo un prodotto fatto per durare decenni è in rinfrescante controtendenza. Forte del grande gruppo che ha alle spalle, Lips Vago - che dal 2004 fa parte di Gunnebo, multinazionale svedese leader nel settore della sicurezza – può permettersi questo piccolo lusso: offrire una libreria in lamiera di acciaio verniciata a forno (il processo usato per le auto, che devono resistere anche agli agenti atmosferici) che, se sottoposta alle sollecitazioni normali per il suo utilizzo (reggere libri, appunto – o, nell’era dell’e-book, qualunque altra cosa si desideri esporre o avere a portata di mano, dalle sculture moderne ai monitor, dalle stampanti alla console dei videogiochi), non ha limiti di durata. L’esperienza di Lips Vago nel ramo delle casseforti e degli armadi di sicurezza, d’altronde, è servita anche a sviluppare materiali in grado di resistere alle sollecitazioni. Gli acquirenti dei primi esemplari di Congresso, o i loro eredi, lo possono testimoniare.
Innumerevoli “follower”
Se il record dei tentativi di imitazione spetta a un noto settimanale di enigmistica, Congresso è sicuramente poco distante in classifica: non si contano le librerie “me-too” che hanno copiato linee e meccanismo di questo rivoluzionario scaffale. Ma come ben sappiamo, semplicità e riproducibilità non sempre coincidono (basti pensare ai “tagli” di Fontana o agli astratti di Mondrian per rendersi conto di quanto sia fallace alla prova dei fatti l’idea che “una cosa così semplice può farla chiunque”: il genio resta tale, con buona pace delle copie). Il Congresso “vero” si riconosce per la qualità delle finiture, la purezza delle linee e l’effettiva versatilità e maneggevolezza dell’insieme: ma se vi rimanesse ancora un filo di dubbio, per darvi la certezza di trovarvi di fronte all’originale, da oggi Congresso è pure “griffato” Lips Vago, con un piccolo e discreto marchio apposto sul basamento.
Ora anche online
Scaffale che vince non si cambia: la perfezione delle linee di Congresso è rimasta immutata per soddisfare pienamente tutti, sia i nostalgici che se lo ricordano per averlo visto in gioventù, sia i millennials che erano ben lungi dall’essere nati al tempo del suo lancio ma che ne apprezzano comunque l’eleganza senza tempo. Per incrociare più facilmente le mutate abitudini di acquisto si ampliano però i canali distributivi: ora Congresso è disponibile anche online. Sul sito cassefortilipsvago.it è possibile trovare informazioni sul prodotto e dettagli di contatto per ricevere un importante pezzo di storia del design direttamente a casa propria.
Per ulteriori informazioni su Congresso e su tutti i prodotti e le soluzioni Gunnebo, potete contattare l’azienda all'indirizzo info.it@gunnebo.com, telefonare al numero 02 26 71 01 o visitare il sito www.gunnebo.it