Siamo ai nomi. La Giuria Internazionale riunitasi lo scorso 11 Marzo presso il Creative Centre Casalgrande Padana ha raggiunto un accordo sui progetti che verranno premiati tra quelli candidati al Grand Prix 2019-2021.
Presieduta da Franco Manfredini (Presidente di Casalgrande Padana) e composta da:
- Francesca Gugliotta, Giornalista esperta in design per riviste italiane e internazionali (Londra)
- Malgorzata Szczepanska, Interior designer, Stylist ed Editor in chief di Elle Decoration (Varsavia)
- Benoit Joly, Giornalista della rivista D’Architecture (Parigi)
- Flavio Mangione, Architetto, docente (Designato dal Consiglio Nazionale degli Architetti- Roma)
- Sebastian Redecke, Architetto, Giornalista della Rivista Bauwelt (Berlino)
- Matteo Vercelloni, Architetto, Giornalista, Critico d’Architettura (Milano)
la giuria ha decretato i nomi dei finalisti della 12/a edizione, valutando le oltre 140 candidature presentate per il premio e selezionando le architetture che meglio hanno interpretato il tema del materiale ceramico come protagonista del progetto, sia dal punto di vista formale, sia per quanto riguarda la funzionalità delle superfici.
I progettisti selezionati
.Doug West, TPG Architecture – Associated Press Headquarters, New York City, USA
.Peter Apel, Andrew Kiel, Sauerbruch Hutton – Experimenta, Heilbronn, Germania
.Studio Transit – Angelini Headquarters, Roma Italia
.Brygida, Stachura JSK Architekci – Dekada Shopping Centre, Nysa, Polonia
.Weikko Kotila, Laatio Architects - Market Hall of Oulu, Oulu, Finlandia
.Csilla Kutlik, Àrkàd Tem – Szent Gellèrt school, Budapest, Ungheria
.Simon Barazin, Jonathan Canetti, Jonathan Canetti Architecture & Design – Buza gelato gallery, Tel Aviv, Israele
.Samir Sadrudin, Nadia Abban, Design Office Aga Khan Hospital – Princess Zahra Pavillion, Karachi, Pakistan
.Philippe Loyer, Atelier Loyer Architects, Pierre Chomette, Chomette-Lupi et Associés Architectes – Lycée Simone Veil, Liffré, Francia Giampiero Peia, .Peia Associati – La nuova ROOM XIX alle Nazioni Unite di Ginevra, Ginevra, Svizzera
.Simone Sfriso, TAM Associati – Nuovo Complesso Parrocchiale “Resurrezione di ns. Signore”, Varignano Viareggio, Italia
.Guendalina Salimei, T Studio – Riqualificazione del piano libero di Corviale: il Chilometro Verde, Roma, Italia
.Augusto Ortoleva, Studio Cantone-Ortoleva – Una piscina nel paesaggio, Catania, Italia
.Christian Bianco, CBArchitects – Bruzzesi 7 studios, Milano, Italia
.Barbora Léblová - Barbora Léblová Interiors & Architecture, Private Apartment, Praga, Repubblica Ceca
.Jacopo Mascheroni, JM Architecture – Jesolo Lido Beach Villa e Villa a Ginevra , Venezia, Italia – Ginevra, Svizzera
. Anna and Krzysztof Paszkowscy-Thurow, Anna Thurow Architecture and Interiors – House NB, Szczecin, Polonia
.Alfonso Femia, Atelier(s) Alfonso Femia – Urbagreen a Romainville, 8ème Art a Marsiglia, Complesso Turistico plurifunzionale a La Ciotat, Living in the Blue a Lambrate, Sangiovanni Housing a Milano
.Philippe Deprick, Atelier d’ArchItecture Le 212 – Centre Aquatique Aqua N&S , Flixecourt, Francia
.Lisa Deering, Glancy Nicholls Architects – The Spitfire Gallery, Potteries Museum and Art Gallery, Stoke-on-Trent, United Kingdom
.Marco Borghi, Studio M2R Architettura – Nuova sede Croce Rossa a Scandiano (RE), Italia
.Italian Commercial Project – UAE Pavilion, Saadiyat Island Abu Dabi, UAE
.Giancarlo Scognamiglio, SAG Architettura – Due Fabbricati E.R.P. per 22 alloggi quale edilizia sostitutiva, Portici (NA), Italia
I progetti finalisti verranno premiati nelle quattro categorie tipologiche previste dal Premio (Centri Commerciali e direzionali; Edilizia pubblica e dei servizi, Edilizia industriale; Edilizia residenziale; Rivestimenti di facciata, pavimentazioni esterne, Piscine e Spa) e il verdetto finale con i vincitori di ciascuna categoria verrà annunciato durante la serata delle premiazioni che si terrà il 27 maggio presso l’auditorium del museo Mudec di Milano.
Anche questa edizione del Grand Prix ha testimoniato come la versatilità e la capacità del materiale ceramico di interpretare le esigenze dell’architettura contemporanea, anche in contesti molto diversi, abbia contribuito a dare un valore aggiunto all’intero progetto, esaltando il valore della materia e riaffermando lo straordinario ruolo di elemento compositivo dell’insieme.