Oggi parliamo di un intervento recentissimo (settembre 2020) eseguito a Faenza, in provincia di Ravenna – EmiliaRomagna.
Solid Project si è recata sul posto per un effettuare il consolidamento fondazioni, preventivamente studiato e accurato da delle prove penetrometriche dinamiche SPT.
- L’ANALISI
Antecedentemente all’esecuzione dei lavori, i tecnici di Solid Project hanno eseguito delle Standard Penetration Test, ovvero delle prove penetrometriche dinamiche apposite per conoscere la resistenza degli strati del terreno sottostanti.
Tutto ciò è necessario ai fini di svolgere un lavoro a regola d’arte; le prove, permettono ai tecnici e ingegneri di studiare il sottosuolo dell’edificio in esame, operando così in maniera più precisa e sicura.
- IL PROBLEMA
L’immobile presentava dei cedimenti strutturali lungo il lato sud-est, tali cedimenti hanno permesso l’apertura di alcune crepe nei muri.
- L’INTERVENTO
Il lavoro si sviluppava per 4 plinti e 11 metri di fondazione continua lineare.
Una volta eseguite le indagini penetrometriche, e aver eseguito gli opportuni studi, Solid Project ha scelto di agire tramite iniezioni di polimeri espandenti ad alta reattività e resistenza (resina MultiStark).
Dovendo operare all’interno, era necessario effettuare le forature il più a ridosso possibile del muro, in modo da evitare di rompere le piastrelle interne del pavimento.
Grazie all’esperienza decennale dei tecnici, il lavoro è stato eseguito con la massima discrezione, evitando così di rovinare l’interno della casa.
Per eseguire il lavoro sono stati impiegati 5 giorni lavorativi e circa 700Kg di resina MultiStark, in modo da riempire i microvuoti creatosi sotto l’edificio e riportando al terreno una resistenza sufficiente a impedire la nuova creazione di crepe nei muri.
Solid Project ha effettuato anche delle iniezioni in un cunicolo posto al di sotto la fondazione, in modo da consolidare il terreno ed evitare futuri cedimenti.
- CLIENTE
“Con le iniezioni di resina hanno evitato di carotare, preservandomi il pavimento interno e senza rompere nemmeno una piastrella. È stato un sollievo vedere la bassa invasività dell’intervento.
So che diverse persone nella provincia di Ravenna hanno questi problemi, consiglierò certamente Solid Project”.