Innovativa e capace di anticipare gli standard richiesti dalla direttiva europea: è questa l’edilizia protagonista di Restructura 2023, l’appuntamento espositivo e convegnistico organizzato da GL events Italia che anima il Padiglione 3 del Lingotto Fiere di Torino dal 23 fino al 25 novembre. Il sipario si è aperto ponendo l’accento su progetti straordinari - raccolti attraverso la Call4Ideas - realizzati nel nostro Paese nei cardini delle norme esistenti, con esempi che testimoniano anche l’uso intelligente del bonus edilizi. Al centro del salone: soluzioni che concorrono a un edificio che risparmia, ma che è anche sicuro, salubre, passivo, intelligente, a partire dal retrofit del patrimonio costruito.
«Restructura 2023 si focalizza sul core business che è nel suo nome: la ristrutturazione, la riqualificazione, il riuso, perché anche l’edilizia è una “refactory”, non lontana da quella delle auto rigenerateche si inaugura proprio oggi a Mirafiori – spiega Gàbor Ganczer, amministratore delegato di GL events Italia –. Riqualificazione è infatti una parola chiave dello sviluppo sostenibile, così oggi, l’edilizia punta a costruire meno, ma meglio, a pensare allo smaltimento e al riciclo già in fase di progettazione, a rigenerare edifici secondo standard qualitativi in linea con l’accordo di Parigi 2050».
L’evento di Opening ha portato sul palcoscenico del salone le esperienze di successo che hanno saputo innovare. «Sono casi scelti tra le candidature che, da tutta Italia, hanno risposto alla Call4ideas lanciata due mesi fa - commenta Ganczer -. Una selezione difficile per l’altissima qualità dei progetti ricevuti, esempi tangibili del know how italiano in fatto di soluzioni per il recupero dell’esistente». Tanto che tutti sono diventati oggetto di una mostra fotografica installata all’interno di Restructura: 24 pannelli con immagini e testi che raccontano le realizzazioni. Tra questi, i vincitori della Call4Ideas sono: Pbarch, Castellamonte (TO), ristrutturazione e riqualificazione energetica di un alloggio; Torri Risorsa, Milano, riqualificazione dell’edificio pubblico ALER; Torri di via Valsesia, Milano, riqualificazione energetica e sismica di 3 condomini; Casa FC, ricostruzione di un’abitazione sulle colline di Canelli (AT). La commissione ha poi riconosciuto 2menzioni speciali a casi di rigenerazione urbana davvero unici: il Giardino delle gemme a Fidenza (PR), primo complesso residenziale al mondo certificato “Active House PRO”, e Villa Petriolo a Cerreto Guidi (FI), restauro conservativo di un borgo cinquecentesco.
Al convegno si è parlato di ristrutturazione in termini di efficienza energetica, con un approccio integrato che discende dalla direttiva europea e che guarda alle soluzioni che, coniugando efficienza, praticità e bellezza, concorrono a un ambiente costruito fatto di edifici più sostenibili. Dirompente il dibattito sullesfide del comparto in termini di rigenerazione e riconfigurazione degli edifici.
La prima giornata ha dato il via a un programma denso di eventi che ruotano intorno all’edilizia più innovativa e coraggiosa, aperta ai giovani che in questo campo oggi possono cogliere nuove prospettive professionali, sempre più permeate di tecnologie e complessità, attenta allo scarto come risorsa. Tra i prossimi appuntamenti: sabato il convegno Economia Circolare in Edilizia per una sostenibilità ambientale, dove ETRA-EU (European Tyre Recycling Association) e il Politecnico di Torino racconteranno le esperienze, nell’ambito del progetto Replan City Life, sull’utilizzo degli pneumaticiriciclati nel comparto delle costruzioni, con risultati straordinari in termini di efficienza economica e qualitativa. Dagli pneumatici infatti, si ottengono fibre di gomma e tessili di ottima qualità che trovano applicazione negli asfalti, amplificandone la durata fino a 2 o 3 volte rispetto ai tradizionali. Ma i possibili usi sono molteplici, a partire dai calcestruzzi, dove la fibra di acciaio in sostituzione delle barre di ferro comporta elevate prestazioni a fronte di una considerevole diminuzione di CO2. Stessa cosa nella produzione di guaine per l’isolamento acustico e molto altro. Un insieme di possibilità virtuose ancora poco esplorate, sul quale ETRA, da Bruxelles, si sta impegnando in termini di ricerca e formazione anche con partner italiani, come il Politecnico e Torino.
Sviluppare questo approccio innovativo nel mondo dell’edilizia richiede la capacità e l’audacia di conoscere e di sperimentare. «Restructura vuole essere il baricentro di questo sforzo, di queste sfide – dichiara l’amministratore delegato di Gl events Italia -. E in questa direzione abbiamo scelto di non esaurire la nostra presenza al termine dei tre giorni di fiera, ma per la prima volta il salone, primo in Italia, viene anche completamente digitalizzato per continuare ad essere fruibile tutto l’anno, grazie alla collaborazione con Analist Group e Matterport, multinazionale americana leader nella digitalizzazione del costruito».