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Roberto Martini, Ambasciatore Italiano a Bratislava, in visita allo stabilimento Immergas: ‘Il buon Made in Italy può crescere nel mondo’

Impianti idrici di
Durante la visita dell’impianto di Poprad il neo ambasciatore ha completato il montaggio di una caldaia Eolo Star con una targa che ricorderà la visita ufficiale e che sarà esposta nel Museo Immergas a Brescello


“L’esperienza di Immergas e di altre imprese italiane che hanno scelto la Slovacchia per avviare nuovi poli produttivi ha creato occupazione qualificata e una rete di fornitori importante. E’ un segnale del buon Made in Italy che può crescere nel mondo“. Così si è espresso S.E. l’Ambasciatore Italiano a Bratislava Roberto Martini dopo la visita allo stabilimento Immergas Europe a Poprad in Slovacchia. All’incontro ha partecipato anche il presidente della Camera di Commercio Italo Slovacca Alberto Gerotto. “Immergas – ha detto Gerotto - e molte altre imprese italiane hanno investito in Slovacchia con un’ottica di lungo periodo per creare progetti di sviluppo di lunga durata. I risultati di Immergas, dopo quattro anni, sono la prova che si può crescere ancora”. Lo stabilimento Immergas Europe attivo a Poprad in Slovacchia dal 2008 è in fase di rapido sviluppo: “Nuovi prodotti e nuove linee produttive – ha spiegato il vice presidente di Immergas Alfredo Amadei - sono la linea di crescita che abbiamo di fronte. Abbiamo triplicato l’occupazione in quattro anni e tutti gli indicatori gestionali lasciano ben sperare nonostante lo scenario non facile che l’economia mondiale sta vivendo”.

Lo stabilimento Immergas Europe è stata la prima tappa della visita alle più importanti aziende italiane che operano con stabilimenti in Slovacchia voluta dall’Ambasciatore Martini che si è appena insediato a Bratislava. “Voglio toccare con mano come vivono e crescono le imprese italiane. Da questo ascolto e visione potrà prendere forma un dialogo sempre più stretto“. E in effetti l’Ambasciatore Martini ha “toccato con mano” il Made in Immergas Europe completando il montaggio di una caldaia Eolo Starcon una targa che ricorderà la visita ufficiale e che sarà esposta nel Museo Immergas a Brescello. “Siamo in costante collegamento con la casa madre italiana – ha ribadito Leonardo Perla, Managing Director di Immergas Europe e vice presidente della Camera di Commercio Italo Slovacca – ed è solo grazie a questo forte collegamento, a partire dalla formazione del personale per garantire prodotti con la stessa qualità che abbiamo in Italia, che siamo arrivati a questi livelli di competitività in breve tempo”. Livelli di competitività che portano le caldaie della fascia entry level prodotte a Poprad a trovare riscontri su molti mercati dell’Est Europa e dell’Asia: “le vendiamo ancora oggi in Cina – ha detto Alfredo Amadei – e ancora oggi sono competitive e la nostra ricerca e sviluppo non si ferma”.

A Poprad funzionano tre linee produttive per una capacità di oltre 500 caldaie al giorno e gli addetti sono 120 (con una proiezione di arrivare a 200 nei periodi di massimo impegno dell’unità produttiva). Il fatturato Immergas Europe è passato da 6 milioni di euro nel 2008, anno di avvio della produzione a Poprad, a 29 milioni nel 2011 e la proiezione 2012 porta le vendite a oltre 30 milioni. Le vendite sono in aumento, anche nei primi mesi del 2012. La produttività dello stabilimento slovacco è alta: 75mila caldaie nel 2009 che sono diventate 120mila nel 2011.  Il piano di sviluppo su scala internazionale lanciato nel 2006 dalla Immerfin per dare una dimensione produttiva internazionale alla Immergas di Brescello ha pienamente centrato gli obiettivi: Immergas Europe ha aperto nuove e concrete opportunità su mercati confinanti in via di ulteriore crescita (Romania, Ucraina, Ungheria, Polonia ma anche su quelli più lontani come Iran, Russia e Cina) grazie a linee di prodotto progettate e realizzate sulla base delle esigenze specifiche di quei Paesi. La proiezione sul 2012 porta la produzione a 130mila caldaie. Il numero di addetti è salito da 40 nel 2008 a 120 nel 2012. Anche grazie alla presenza nel cuore dell’Europa, Immergas (nel 2011 il Gruppo Immerfin che controlla Immergas e Immergas Europe ha registrato un fatturato consolidato di circa 240 milioni di euro in aumento del 4% rispetto al 2010)  guarda al futuro, al 2014, quando le sfide per il risparmio energetico e la sostenibilità diventeranno il vero fattore per competere rispettando le nuove normative europee in tema di climatizzazione domestica.

“L’immagine di Immergas si consolida in tutto il mondo – ha aggiunto il direttore marketing e comunicazione di Immergas Ettore Bergamaschigrazie a un forte coordinamento e all’impegno di risorse significative”. Un dialogo quello avviato nel corso dell’incontro tra i vertici di Immergas e Immergas Europe con l’Ambasciatore Martini e con il presidente della Camera di Commercio Italo Slovacca che continuerà anche in futuro. “In Slovacchia stiamo lavorando - ha concluso l’Ambasciatore Martini – per mantenere un buon ambiente, favorevole allo sviluppo anche per le imprese italiane che sono apprezzate per l’impegno e il lavoro di lungo periodo che stanno garantendo”.