IPM Italia
IPM Cult
La pavimentazione in resina è molto gettonata, sia per ricoprire la superficie abitativa sia nell’ambito dell'edilizia, grazie alle caratteristiche di resistenza e durata dei materiali impiegati. Tuttavia non deve essere trascurata la pulizia della superficie, così come la sua manutenzione, che può essere ordinaria e straordinaria, per evitare l’inevitabile ingiallimento della superficie.
Si possono scongiurare gli effetti del tempo e degli agenti atmosferici attraverso l’utilizzo di particolari espedienti, durante la posa del suolo e attraverso la pulizia e la manutenzione, da effettuare a lavoro ultimato.
La resina per pavimenti esterni ormai è uno dei materiali più impiegati nell’edilizia moderna, sia per quanto riguarda le superfici orizzontali che verticali; è idrorepellente, manca di fughe, resiste al calpestio e all’usura e, in virtù della struttura monolitica, può essere pulita senza difficoltà.
La pulizia ordinaria consiste nel lavaggio del pavimento con detergenti da diluire in acqua. Può capitare che si renda necessario eliminare delle incrostazioni dalla superficie, in tal casi dovrai utilizzare detergenti con un’elevata concentrazione basica oppure acida. Il consiglio è di saggiare il detergente diluito su un punto del pavimento in resina, per verificare che sia compatibile con la resina e non produca aloni o sbiancamenti antiestetici nel pigmento della superficie. Per quanto riguarda gli strumenti che ti potranno aiutare a tenere pulito il pavimento, puoi adoperare:
Periodicamente sarà opportuno trattare il pavimento in resina con cere metallizzate ad elevata resistenza; migliorano la resistenza al graffio e donano un aspetto brillante alla resina.
La pulizia straordinaria riguarda una particolare operazione di deceratura; dovrai utilizzare un prodotto decerante, che si adatterà al tipo di cera da eliminare; potrai aiutarti con le monospazzole dotate di dischi di lavaggio. Una volta eliminato il vecchio strato di cera dovrai trattare la pavimentazione con una nuova cera.
Esiste anche un metodo alternativo di pulizia, che potrai utilizzare per pulire e lucidare il pavimento in resina; tuttavia non dovrai cambiare gli attrezzi che utilizzi per la pulizia tradizionale, ossia aspiraliquidi e lavapavimenti. In commercio infatti sono disponibili dischi di feltro che contengono particelle diamantate micronizzate; grazie a questo prodotto potrai fare a meno di utilizzare le cere metallizzate autolucidanti e quindi anche della procedura di deceratura, che altrimenti sarai costretto a eseguire periodicamente; allo stesso modo, i dischi di feltro ti consentiranno di evitare la stesura delle cere di tipo metallizzato, ottenendo comunque l’effetto lucido che ci si aspetta quando si possiede un pavimento resinato.
La superficie in resina, nonostante sia una delle tipologie di pavimentazione più resistenti e durature nel tempo, può intaccarsi e danneggiarsi per una serie di ragioni. Nella maggior parte dei casi è possibile procedere a una riparazione che farà tornare la superficie quasi come nuova. Le criticità riguardano le finiture, in quanto la rifrazione della luce e le caratteristiche delle stesse finiture non consentono di mantenere l’uniformità desiderata. Il consiglio, dunque, è di non scegliere un pavimento in resina completamente uniforme. I ritocchi, su una superficie decorata o spatolata, risulteranno meno visibili. Le migliori finiture sono quelle opache e satinate, perché consentono ritocchi cromatici, manutenzioni e stuccature impeccabili.
Se cerchi il Prezzo migliore, chiedi a GuidaEdilizia, il network italiano per l'edilizia con il maggior numero di visite e presente sul mercato da oltre 15 anni. Affidati a noi! Oltre 10.000 persone lo hanno già fatto. Compila gratuitamente e senza impegno il modulo e riceverai dai nostri Partner selezionati i preventivi più vantaggiosi.